Giove descritta da fador
Piccolo centro posto su di un altopiano sopra il fiume Tevere, di epoca medievale, conserva ancora oggi parte della cinta muraria ed alcuni torrioni. L’economia di Giove è basata sull’agricoltura e soprattutto sulla produzione di vino bianco. In novembre le cantine rimangono aperte al pubblico per la “biùta” (bevuta) del vino nuovo.