Descrizioni personali di Sant'Agnello: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Sant'Agnello (Campania, Provincia di Napoli).
Ha alle spalle una storia antica, che affonda le sue origini nella preistoria. Ancora oggi lungo la costa si possono osservare importanti testimonianze archeologiche. Oggi Sant’Agnello è un angolo di paradiso, ricco di bellezze naturali e di opere d’arte, ameno soggiorno climatico invernale, piccola ed ospitale.
Sant’Agnello ha le caratteristiche dei paesi sorrentini, ma con un minore sviluppo edilizio rispetto a Piano; i vialetti interni immersi nel verde, attraverso i quali si giunge a Sorrento senza accorgersene, danno una bella sensazione di tranquillità. La Marinella è lo sbocco a mare, sovrastata da una terrazza con vista magnifica; piacevoli anche le frazioni collinari come Trasaella.
Ennesimo piccolo comune lungo la strada che porta a Sorrento, può vantare qualche grazioso angolo nonché i bagni della Marinella: dalla piazzetta sovrastante si gode di una panoramica su un bel tratto di costiera, mentre se si scende giù al livello del mare ci sono stabilimenti balneari attrezzati, oltre a degli accessi alla scogliera molto apprezzati dagli amanti dei tuffi.
Sulla costa alta a strapiombo nella piana di Sorrento c’è Sant’Agnello, uno splendido terrazzo sul golfo di Napoli. Un angolo di paradiso, ricco di bellezze naturali, ha sempre attirato personaggi importanti, lo testimoniano le numerose ville imperiali, tra questi lo scrittore americano Francis Marion Crawford. Il paese prende nome dal suo Santo Protettore Agnello Abate festeggiato il 14 dicembre.
