Campagna descritta da Fabat
Città dell’acqua, del fuoco e dell’olio. In estate, seguendo e conservando un antico “rituale” tutto il paese partecipa alla “Chiena”: le acque del torrente Tenza vengono deviate a inondare le stradine medievali. Ma Campagna nella notte del 17 gennaio si trasforma in onore di Sant’Antonio Abate anche nella Città del Fuoco. Tra le sue vie si riapre il grande libro della vita e della morte…