Saponara descritta da nancybri
Piccolo comune del messinese, adagiato ai piedi dei monti Peloritani si distende fino al mar Tirreno.
Una fortezza di origine medievale “u casteddu” domina il centro del paese, a sua volta diviso a metà dal torrente Cardà con possenti bastioni come argini.
Vanta molte tradizioni popolari e religiosi, tra cui “Quadrittu” festa del 1800 promossa dai carbonai, ceto sociale più diffuso all’epoca.