Descrizioni personali di Saronno: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Saronno (Lombardia, Provincia di Varese).
Piccola cittadina con un centro pedonale molto carino.
E’ famosa soprattutto per due specialità: l’Amaretto di Saronno, un liquore a base di erbe e mandorle amare, e gli Amaretti di Saronno. A riguardo una leggenda narra che circa 3 secoli fa 2 giovani innamorati prepararono in tutta fretta un’impasto in onore del Cardinale di Milano, ottenendo questi dolcetti dal leggero gusto amaro.
Una piacevole cittadina. Il centro storico è gradevole, e inizia con un bel porticato, a lato della piazzetta con la chiesa di San Francesco, per poi proseguire con la via principale che sbocca in Piazza Libertà, spaziosa e dominata dalla chiesa dei Ss.Pietro e Paolo. Nel tardo pomeriggio la piazza è gremita dai cittadini che fanno quattro chiacchiere prima di andare a casa per cena.
Città all’estremo sud della Provincia di Varese, vanta un passato tra i più industriali della Lombardia.
A testimonianza di ciò è visitabile il Museo dell’Industria Saronnese con cimeli molto importanti.
Famoso è il Santuario dedicato alla Beata Vergine dei Miracoli visitato da numerosi pellegrini.
Saronno: ci sono nato, ma ci ho abitato pochissimo. Per anni e anni per me Saronno era sinonimo di “nonni”: tutti e quattro (poi tre) abitavano lì, nel “Villaggio Matteotti”. Andare a trovarli ogni 2 o 3 settimane era sempre una festa per noi bambini, e lo è stato ancora per tanti anni, quando io e miei fratelli siamo cresciuti. Adesso a Saronno ci torno ogni tanto, ma non è più la stessa cosa…
