Descrizioni personali di Barrea: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Barrea (Abruzzo, Provincia di L'Aquila).
Le acque dell’omonimo lago sono molto invitanti e si può visitare un ottimo borgo medievale ben conservato dove il gusto non è solo visivo. Una località che val bene una vacanza perchè è crocevia di un turismo intelligente, che apprezza le bellezze appenniniche del Parco Nazionale d’Abruzzo.
Delizioso borgo arrampicato sulle rocce, domina il lago omonimo come un “gran signore”. I suoi vicoli , con le casette di pietra chiara, ospitano ancora oggi gli abitanti che con le loro sedie in estate si siedono a prendere il fresco e a conversare: l’atmosfera è veramente piacevole e pervasa da antichi odori.
Barrea e’ ubicata nel Parco Nazionale d’Abruzzo, domina la valle del lago omonimo. Protetta dalla natura e da una muraglia, chiusa da due porte d’accesso e sorvegliata da un castello risalente al XII secolo. Poco fuori del centro abitato partono itinerari naturalistici che consentono di raggiungere, le mete più importanti di questo angolo di Parco. Consiglio di visitarlo in ogni stagione.
Situata lungo l’alto corso del fiume Sangro in posizione panoramica sul lago omonimo ricavato dallo sbarramento realizzato tra il 1949 ed il 1951 per sfruttare l’energia idroelettrica. Il paesino coi suoi 1060 m s.l.m. è uno dei più alti dell’Abruzzo e conta poco più di 750 abitanti. Delizioso è il suo borgo antico ricco di portali graziosamente scolpiti. Notevole è la Chiesa madre di S. Tommaso.
Barrea è il borgo più bello del Parco Nazionale d’Abruzzo, affacciato sull’omonimo lago. Il suo centro storico è uno dei meglio conservati dell’Abruzzo. La sua posizione felice garantisce scorci panoramici spettacolari in una natura intatta e salvaguardata.
Per gli amanti della neve la scelta è , a breve distanza, tra Pescasseroli e Roccaraso. Il ricordo di Barrea si colloca tra quelli più cari
