Descrizioni personali di Galatina: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Galatina (Puglia, Provincia di Lecce).
Galatina, per numero di abitanti, è uno dei più grandi centri del salento. Tra le altre cose Galantina la si può definire la culla di quel fenomeno legato alla cultura ed alla tradizione che è il tarantismo. Molto caratteristica è la danza della pizzica, praticata ormai in tutt’Italia.Da visitare le numerose chiese ed i palazzi nobiliari.
A 20 km da Lecce, Galatina è tra i paesi più popolati della Puglia meridionale. Molto ricca di pozzi artesiani, vi si coltiva uva ed ulivi ma anche primizie ortofrutticole. Chiese e conventi fanno parte delle belle architetture del posto ma non mancano palazzi signorili e baronali. Da gustare il suo pane e le friselle ma una prelibatezza è la pasta di mandorle.
Uno dei più grande centro del salento città ricca di arte e di storia, famosa cattedrale s. pietro e paolo e la basilica di s. caterina di alessandria, chiamata la sistina del salento, annuale appuntamento fieristico di artigianato e prodotti salentini
Il 3° comune del leccese per popolazione ha un centro storico ricchissimo di palazzi gentilizi e chiese tra cui la Matrice di SS. Pietro e Paolo e quella di S. Caterina d’Alessandria dai magnifici affreschi tre-quattrocenteschi. Da non perdere la Cappella di S. Paolo e il retrostante pozzo delle tarantate, ambedue inglobati nel Palazzo Tondi. Da questi luoghi ha avuto origine il ballo d. Taranta.
Importante centro vinicolo immerso nelle Serre della Grecìa Salentina di origini bizantine colonizzata dai Greci nel medioevo.
Centro storico tipico con le costruzioni in carparo (pietra leccese) scolpito.Grande la piazza Alighieri in parte a villa più piazzuola con fontana circolare statuaria,confinante con la spianata della barocca chiesa dei SS.Pietro e Paolo;basilica di S.Caterina .
La storia narra che San Pietro passò da questa cittadina per recarsi a Roma,ecco il perchè della piazza e della cattedrale dedicata a Lui.Nel 1593 furono edificate le mura con le cinque porte per difendere la cittadina,ma oggi ,di queste, ne rimane solo una.
Delle sue origini greche, testimoniate anche dal nome e dallo stemma, restano poche tracce, e gli studi di ricerca storica sono avviati in tale direzione. La storia, documentata e conosciuta ai più, inizia nel XIV secolo, al tempo degli Angioini.
Il centro storico di questa cittadina può essere definito un museo all’aperto. Molto bella la Basilica di Santa Caterina.
Numerosi i palazzi storici che decorano le vie centrali. Un
Le bellezze architettoniche richiamano molto quelle del capoluogo Salentino. Inoltre è una delle cittadine in cui si svolge il coinvolgente festival della taranta
