Descrizioni personali di Assemini: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Assemini (Sardegna, Provincia di Cagliari).
La grossa cittadina si estende a nord dello stagno di Santa Gilla, a pochi chilometri da Cagliari. Lungo le strette viuzze del centro storico si raggiunge l’Oratorio di S. Giovanni, raro esempio di edificio tardo-bizantino dell’isola, risalente al sec. XI. Famosa per la lavorazione della ceramica, dove troviamo i maestri asseminesi che mostrano i prodotti e le tecniche della loro arte.
Assemini si trova nella provincia di Cagliari, il paese è attorniato da una natura incontaminata, fa parte del Parco del Sulcis e si possono osservare l’aquila reale e il cervo sardo.
Anche qui ci sono alcune chiese che vale la pena visitare quella di San Pietro Apostolo che è anche patrono del paese,
San Giovanni Battista dadata in età preromanica, Sant’Andrea e Santa Lucia.
Comune di circa 27.000 abitanti. Attività prevalenti: agricoltura, artigianato, industria, turismo e pesca. Cittadina in continua espansione data la sua vicinanza a Cagliari. L’aspetto di borgo antico con le caratteristiche costruzioni in “ladiri” va velocemente trasformandosi in un centro moderno. Sono comunque da visitare le sue chiese: Santa Lucia, San Pietro, San Giovanni, Vergine del Carmelo.
Assemini comune campidanese, posto nell’area industriale di Cagliari.
Sede di industrie petrolchimiche e nota per i manufatti in ceramica.
Nel centro c’è l’oratorio di San Giovanni di ispirazione bizantina.
Il toponimo deriva da “Arx Muni” cioè “villaggio fortificato” da cui “Arse Muni” poi Assemini. E’ riconosciuto come paese di antica tradizione ceramica risalente al periodo della dominazione punica di cui reperti tra la fine del V e l’inizio del III secolo a.C. Da visitare il centro storico con le case campidanesi e il Museo dell’Arte Etnica Internazionale.E’ sede della fabbrica di birra Ichnusa.
