Descrizioni personali di Carloforte: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Carloforte (Sardegna, Provincia di Carbonia-Iglesias).
L’Isola di S.Pietro fu fondata da una colonia di pescatori provenienti da Tabarka. La totalità dei suoi abitanti parla il dialetto ligure. Conosciuta dai turisti oltre che per la sua bellissima costa, anche per l’ottima cucina tipica, per la pesca del tonno, per la nidificazione del Gabbiano Corso, del Falco della Reggina…
Carloforte si trova nella provincia di Carbonia Iglesias nella regione del Sulcis.
Il paese si trova sull’isola di San Pietro che è l’unico comune, assieme a Sant’Antioco formano l’arcipelago del Sulcis.
Il piatto forte è il pesce ci sono alcuni ristoranti di nome dove si possono fare mangiate di questo prodotto del mare, paese turistico ma è anche uno dei borghi più belli d’Italia.
Comune di circa 6.400 abitanti. Attività: commercio, artigianato, agricoltura, turismo. Unico comune dell’isola di San Pietro fu popolato da famiglie genovesi provenienti dall’isola di Tabarka. Cittadina molto attiva nel settore turistico. I suoi monumenti: le mura di cinta, la torre San Vittorio oggi osservatorio astronomico, la chiesa della Madonna dello schiavo, la chiesa di San Carlo.
Si trova sull’isola di San Pietro, al largo della regione del Sulcis-Iglesiente, è nella lista dei borghi più belli d’Italia. Si può definire come una enclave linguistica di un quartiere della Genova antica. I suoi abitanti partirono nel 1542 da Pegli per la Tunisia per la pesca del corallo, nel 1738 finito il corallo chiesero al re Carlo Emanuele III di colonizzare l’isola S.Pietro.
