Spello descritta da daniela1946
Entrando dall’augustea Porta Consolare ci si immette nelle strette vie che portano alla sommità sovente intersecate da viuzze che nella stagione primaverile-estiva sono un tripudio di piante e fiori. Da vedere gli affreschi nella Cappella Tega e quelli del Pinturicchio nella Cappella Baglioni. Consigliabile uscire dalla Porta Venere a tre fornici, affiancata dalle dodecagone Torri di Properzio

