I comuni italiani descritti da Daniele 64: Dolceacqua, Pieve di Teco, Ormea, Triora.
Bel paese arroccato su un monte nell’alta valle Argentina.Sottomessa a Genova,fu importante centro durante il medio evo,in cui fu abbondantemente fortificata e resistette a diversi assedi.E’ bandiera arancione del TCI per il suo bel centro storico e per i suoi interessanti monumenti,tra cui alcune belle chiese e i ruderi del castello.E’ famosa per il processo alle streghe del XVI secolo (museo).
Grazioso paese dell’alta Val Tanaro,al confine con la Liguria.Da sempre centro turistico estivo degli imperiesi,è caratterizzato dalla centrale via Roma,piena di negozi, dai ruderi del gran castello dei marchesi,distrutto nelle guerre napoleoniche e dalla bella chiesa di San Martino.Il suo splendido territorio montano e le sue belle frazioni son circondate dalle più belle cime delle Alpi Liguri.
Grosso borgo di origine medievale della media Valle Arroscia.E’ caratterizzato dalla centrale via Ponzoni,contornata dai bei portici medievali pieni di botteghe sempre aperte.Da vedere anche la ricca Parrocchiale,il minuscolo Teatro Salvini ( un gioiellino in miniatura ) ed il bel chiostro degli Agostiniani,oltre al bel ponte di pietra a schiena d’asino all’ingresso del paese.
Delizioso paese,ricco di fascino e di storia,che sorge nella bassa Val Nervia.E’ caratterizzato dallo splendido ponte medievale,che è stato dipinto anche da Monet,e dal maestoso (anche se malconcio) castello dei Doria,che sovrasta l’abitato e che è in parte visitabile.Partendo dalla piazza della chiesa,si giunge al castello percorrendo i tipici intrichi di vicoli medievali molto ben conservati.