Dolceacqua descritta da Rossella De Amici
I francesi lo definirebbero pomposamente “village perché”, e tale è Dolceacqua ma rispetto ai suoi simili d’oltralpe è molto più “perché” così arroccato intorno al severo castello dei Doria,un monolite con due torri angolari che vigila l’abitato dall’ alto.”Gioiello di leggerezza”, come lo definì Monet è per contro il Ponte Vecchio sul torrente Nervia che congiunge le due parti del borgo.