I comuni italiani descritti da daniele1357: Legnaro, Saonara, Polverara, Agna, Albignasego, Anguillara Veneta, Abano Terme, etc..
Sulla statale tra Padova e Treviso, e collocata in quello che era il graticolato romano, ovvero una serie di canali d’irrigazione a forma squadrata.
Di sicuro interesse sono la villa Farsetti, di proprietà comunale, e il suo parco.
Il castello di origine romana, che si trova sulle rive del fiume Muson, è un altro punto di interesse. Attualmente è utilizzato come ristorante.
Martellago sorge nei pressi di Mestre. Di origine romana non conserva nulla di quel periodo.
La villa Priuli, Grimani, Morosini è una villa veneta cinquecentesca e Villa Fapanni Combi, forse sono le uniche occasioni per qualche scatto.
Si sente già l’odore del mare!
Ciò nonostante le attività produttive sono squisitamente agricole. Cavarzere era il granaio di Venezia ai tempi della repubblica.
Il comune sorge sulle sponde del fiume Adige, il secondo fiume italiano per lunghezza dopo il Po, anche se il fiume più lungo che nasce in Italia è la Drava.
Da segnalare Palazzo Silimbani e Palazzo Barbiani, sede del comune.
Si trova lungo la statale Padova Vicenza e quindi il traffico che attraversa il comune è molto sostenuto.
Villa Borromeo è il gioiellino di questo comune.
Attualmente utilizzata come centro conferenze è sorta nel 1600 come complesso abitativo agricolo.
Il centro storico di Rubano è piuttosto ben tenuto, e punto di riferimento per i vari comuni limitrofi.
Grosso comune della bassa veronese se pur sorge in un area prettamente agricola è in importante centro per la produzione di mobili d’arte. Le origini si perdono fino al periodo del bronzo, di cui rimangono numerosi reperti.
Nel territorio comunale sono presenti varie ville, anche con origini datate all’intorno dell’anno 1000.
Alle porte di Treviso si trova al termine della strada di comunicazione tra Venezia e Treviso chiamata Terraglio.
Lungo il Terraglio sorgono molte ville venete, costruite da patrizi veneziani, Da segnalare villa “La Colombina” e Villa Franchetti.
Comune confinante con quello di Padova, praticamente è un estensione della periferia dia Padova verso la Saccisica e Chioggia.
Vi passa il fiume Roncajette, lungo il quale è stato creato un parco.
Ci sono numerevoli attivtà commerciali come una discreta zona industriale.
Le occasioni fotografiche sono concentrate lungo gli argini del fiume.
Casier, come Casale sul Sile, sorge sulle rive del fiume Sile.
Anche questo piccolo comune ha contribuito allo sviluppo del progetto parco naturale del Sile.
Il Sile è il fiume di risorgiva più lungo in Italia.
Se passate da queste parti non lasciate a casa la fotocamera, le occasioni per qualche scatto, che vi soddisferà , sulle rive del Sile non mancheranno.
A Casale sul Sile ovviamente passa il Sile, il fiume di Treviso.
Negli ultimi anni il parco del Sile è diventato una meta gettonatissima per il tempo libero dei fine settimana.
Un attenta gestione ambientale e un serio intervento strutturale ha reso possibile recuperare questa zona che è diventa un giardino sulle sponde del fiume.
Assolutamente consigliata una visita, a piedi o in bicicletta.
Sulla strada che da Treviso porta a Conegliano è caratterizzato dalla zona commerciale, e industriale, molto vivace.
In questo comune è nato Pierre Cardin, famoso stilista italo francese.
Non sarà una meta per i fotografi più esigenti non avendo nulla da offrire da questo punto di vista.