Autore gianniB

Descrizioni Provincia di Vibo Valentia
Tutte - Regione Calabria

Mappa Vallelonga
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Vallelonga descritta da gianniB

Si trova sul versante tirrenico del massiccio delle Serre, risorta dalla Nicefora dei bizantini che venne saccheggiata e distrutta più volte dai saraceni. Feudo della famiglia Castiglione Morelli. Da visitare la Basilica - Santuario della Madonna di Monserrato, dal belvedere si intravede il vulcano Stromboli nelle Eolie, interessanti percorsi naturalistici tra i boschi che la circondano.

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Mappa Brognaturo
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Brognaturo descritta da gianniB

Si svolge una grande fiera tradizionale la prima domenica di settembre in occasione della festa patronale in onore di Maria Santissima Della Consolazione, anticamente era un immenso mercato di suini, mucche capre, asini, muli, cavalli, greggi di pecore oggi non più praticata. Con un’altitudine di 750 mt è luogo di vacanza tra boschi e vicino a luoghi religiosi come Serra S.Bruno.

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Mappa Spadola
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Spadola descritta da gianniB

Deriva dal latino “ex palude” probailmente a causa del fiume Ancinale che qui creava una palude intorno alla collina su cui San Bruno eremita si impiantò su concessione di Ruggero il normanno, su quel sito già precedentemente dedicato dai romani a Minerva sorse il borgo medievale dopo l’anno mille. Con Murat nel 1800 passò alla Diocesi di Gerace e poi a quella di Squillace. Patrono san Nicola.

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Mappa Mongiana
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Mongiana descritta da gianniB

Il toponimo deriva da quello di un ruscello vicino al paese sorto nel 1771 sul colle scelto da residenza degli operai, artigiani e militari impegnati nelle attività produttive nelle Reali Ferriere e Fabbrica d’Armi dei Borbone. Qui furono realizzati i ponti in ferro sul Garigliano e sul Calore nonchè le rotaie della Napoli-Portici la prima ferrovia italiana e il fucile Mongiana della fanteria.

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Mappa Zaccanopoli
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Zaccanopoli descritta da gianniB

Zaccanopoli significa “città delle pecore” dove zaccanos è l’ovile indicando così la caratteristica del paese dedito all’allevamento e alla produzione di rinomato formaggio. E’ stato casale di Tropea ed non infeudato perchè i terreni erano proprietà degli abitanti. Con l’era moderna ha sofferto lo spopolamento dovuto alla carenza economica.
Patrono Madonna della Neve.
festivo 5 agosto

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Mappa Simbario
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Simbario descritta da gianniB

Centro agricolo del versante jonico delle serre calabresi. Il Comune ha raccolto nel Museo Etnografico delle Culture e del Territorio la tradizione della civiltà rurale della zona, il mestiere e il vivere dei contadini. Sono stati trovati nelle cantine e nelle soffitte gli attrezzi quotidiani del lavoro dei campi e di casa che sono diventati reperti storici a testimonianza del passato del paese.

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Mappa Capistrano
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Capistrano descritta da gianniB

Dal nome latino di persona Carpistes derivante dal greco Karpistes (garante) il dialetto calabro ha poi trasformato il nome in capistru cioè fune, capestro. Sorto intorno ad un insediamento basiliano dei monaci bizantini visse le vicende feudali di Mileto e Monterosso. Nella chiesa di S. Nicola patrono pare esserci un affresco realizzato dal pittore francese Renoir ospite qui di un sacerdote.

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Mappa Vazzano
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Vazzano descritta da gianniB

Visitare i Ruderi di Subsicinum: l’insediamento romano di cui sono visibili i resti, del palazzo ducale, della chiesa, della cinta muraria e delle torri di avvistamento. D’interesse la Chiesa del SS Rosario, la Chiesa patronale di San Nicola Vescovo che fu ricostruita dopo il terremoto del 1783 e, per la seconda volta, dopo quello del 1908 che fece crollare il campanile, e la monumentale fontana.

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Mappa Dasà
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Dasà descritta da gianniB

Situato sul versante tirrenico delle Serre Calabresi deriva il toponimo dal termine greco dasòs che significa “zona boscosa, zona alberata”. Fu casale di Arena e feudo dei Conclubert. L’abitato due volte distrutto dai terremoti del 1783 e del 1905 fu ricostruito due volte. Dalle piante di ulivi millenari si ottiene il maggior sostentamento economico con la produzione dell’ olio. Patrono S.Nicola.

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Mappa Polia
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Polia descritta da gianniB

Deriva il nome dal termine greco polis, cioè città e tra il 750 e il 525 a.C. fu colonizzata dai greci. E’ formata da 4 frazioni rappresentate nello stemma comunale. Nella frazione Trecroci nelle pareti tufacee della collina sono state trovate delle grotte dell’età del ferro con reperti interessanti. Patrono sant’Enrico festivo 13 luglio, ma ognuna delle 4 frazioni ha la propria festa patronale.

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Elenco Comuni: Acquaro, Arena, Briatico, Brognaturo, Capistrano, Cessaniti, Dasà, Dinami, Drapia, Fabrizia, Filadelfia, Filandari, Filogaso, Francavilla Angitola, Francica, Gerocarne, Ionadi, Joppolo, Limbadi, Maierato, Mileto, Mongiana, Monterosso Calabro, Nardodipace, Nicotera, Parghelia, Pizzo, Pizzoni, Polia, Ricadi, Rombiolo, San Calogero, San Costantino Calabro, San Gregorio d'Ippona, San Nicola da Crissa, Sant'Onofrio, Serra San Bruno, Simbario, Sorianello, Soriano Calabro, Spadola, Spilinga, Stefanaconi, Tropea, Vallelonga, Vazzano, Vibo Valentia, Zaccanopoli, Zambrone, Zungri