I comuni italiani descritti da gianniB: Maiori, Eboli, Ascea, Vignola, Spilamberto, Merano, Renon, etc..
La mia gioia nel visitare un posto stupendo è stata forse un pò delusa dal ritrovarmi nel centro storico tra una calca di turisti alle prese con l’acquisto di chincaglierie cinesi, come ho scritto al sindaco, è una città che merita di più e il centro storico tra castelli e palazzi nobiliari deve essere preservato. Attenzione alle multe fioccano se parcheggiate nelle strisce gialle (residenti)
Dal castro posto sul promontorio salentino a guardia contro gli invasori prende il toponimo, oggi è il comune che comprende anche Leuca e il Santuario S.Maria de Finibus Terrae sulla cui estremità è il faro omonimo. Con il porto di Leuca il territorio offre una rinomata stazione di soggiorno, il turismo e gli ulivi sono la principale fonte di reddito, l’ambiente gradevole e pulito è meta ricercata
Posta in una conca tra sterminati secolari ulivi è definita la città degli “ipogei” antichi frantoi interrati da visitare assolutamente. Per gustare l’olio estravergine recarsi in centro in piazza Pertini e sedersi ai tavoli situati nell’antico palazzo “da Enzo” tra braceria e pizza con stuzzicherie salentine. Da visitare il Palazzo Ducale e verso Lido Marini uno dei trulli più belli del Salento.
Situata nelle serre salentine a pochi km da S.Maria di Leuca è un tranquillo paese a ridosso della costa. Si vanta delle più belle spiagge salentine di sabbia chiara e mare turchese tra Lido Marini e Marina di Pescoluse. La mia vacanza qui è stata tra le più belle, purtroppo si prevede un sempre più sostenuto turismo balneare, speriamo che rimanga quell’aria un pò selvaggia che ancora si respira.
Pochi sanno che Giuseppe Garibaldi fu eletto deputato del Regno presso il collegio elettorale di Andria.
Ma Andria è famosa per il misterioso Castel del Monte, un edificio del XIII secolo costruito dall’imperatore Federico II in Puglia, nell’attuale frazione omonima. Nel 1996 l’UNESCO lo ha iscritto sulla lista dei Patrimoni dell’umanità per la perfezione delle sue forme. Da visitare !!!!!
Nel comune di Maiori vi è una frazione chiamata Erchie. Minuscolo paese nel vallone S.Nicola di origine greca del IV sec.a.C., fu borgo saraceno, distrutta nel 1440 da una mareggiata divenne sede di pescatori. Non è accessibile dalle auto. La sua spiaggia è chiusa tra le due torri di avvistamento. I suoi profumi sono mediterranei. Da visitare solo per chi cerca la bellezza e i profumi mediterranei
