Faeto descritta da Michele 59
Borgo di chiare origini Franco-Provenzali, circondato dal verde dei suoi boschi dominati dai faggi da cui dovrebbe derivare il nome dal latino fagetum (bosco di faggi). Noto per i boschi, l’aria salubre, la buona cucina di cui evento rappresentativo è la sagra del maiale “Fete de lu caiunn” a Febbraio, la festa del prosciutto ad Agosto. Da vedere La Casa del Capitano,il Monumento al Provenzale.