Descrizioni personali di Fermo: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Fermo (Marche, Provincia di Fermo).
Il Palio dell’Assunta che si svolge una volta all’anno ed esattamente il 15 Agosto. È considerato il Palio più antico d’Italia nacque nel 1182 con il nome di cavalcata.
Le varie Contrade sulle pianchette di terra cotta sono visibili sui portoni delle abitazioni nel centro storico della città. Con un bel Duomo dedicato a Maria Assunta in cielo, di stile romanico-gotico.
Nel comune di Fermo vi è un piccolissimo borgo Torre di Palme,il suo impianto medioevale e la sua posizione, in cima a un colle panoramico è un belvedere sull’Adriatico e sulla sottostante marina,da cui parte un sentiero natura che ho percoso tra la fitta vegetazione del bosco del Cugnolo, si arriva in cima nel centro storico. Nei ristoranti di questo borgo si mangia uno squisito “BRODETTO”
Un borgo medioevale rimasto intatto con le strade pulite. Molto bello il palazzo dei Priori con la sua bellissima piazza ed il Duomo con la possente torre, di stile romano-gotico. Dal piazzale del Girfalco si gode un ottimo panorama. Il patrono della città è Santa Maria Assunta e San Sabino che vengono festeggiati il 15 e 16 agosto di ogni anno.
Comune di Fermo conosciuto per la spettacolare Piazza del Popolo considerata una delle Piazze piu’ belle d’Italia. Il Bel Teatro dell’Aquila , le famose Cisterne Romane e le molteplici chiese sono l’attrazione di Fermo. Ogni anno si svolge la Rievocazione storica della Cavalcata dell’Assunta con centinaia di figuranti in sfilata con costumi popolari.
Recente capoluogo di provincia, è un borgo antico posto su di un colle a poca distanza dal mare.
L’ impianto del centro storico è quello tipico dei borghi arroccati sulle pendici collinari, culminante nella spianata del Grifalco, ove sorge il Duomo.
Da ricordare anche la frazione di Torre di Palme, posta su di un belvedere da cui si gode la vista della costa fino al promontorio del Conero.
Una nuova provincia marchigiana dal fascino tutto medievale, con tracce romane da visitare e tutta una serie di manifestazioni gastronomiche da non perdere, in concomitanza del suo Palio in agosto, quando la sua piazza principale si riempie di stand delle sue contrade e si degustano le olive ripiene, i cremini, gli arrosticini, la polenta con la salsiccia e piatti di pesce fritto.
Il magnifico panorama che si gode dal piazzale Girfalco, dietro il bel Duomo con facciata romanico gotica; la straordinaria biblioteca dal soffitto ligneo dov’è custodito il grande “Mappamondo” del 1712; le 30 Cisterne romane sotterranee ed il prestigioso Teatro dell’Aquila valgono una visita a questa cittadina tutta da scoprire.
