I comuni italiani descritti da adelio fedeli: Arcevia, Ravenna, Comacchio, Ferrara, Bagno di Romagna, Poppi, San Leo, etc..
Nel paese , la Rocca , esempio di architettura fortificata emiliana . L’imponete struttura di cui si ha notizia gia’ nel IX secolo , presenta quattro torri angolari . A nord e’ ulteriormente rafforzata da un bastione a pianta circolare detta Rocchetta . La fortificazione e’ inoltre dotata di merlature e ponte levatoio . Patria del ‘durone ‘ e dell’architetto Jacopo Barozzi detto il Vignola .
Vivace centro agricolo di origini preistoriche , feudo di vescovi e dei Canossa , finche’ nel 1300 fu incluso nel feudo di Bologna . In alto , la parte piu’ antica del borgo e’ ancora cinta da mura medievali lungo le quali si aprono tre porte . La Rocca medievale dell’XI secolo e’ anche detta Matildea , dal nome della prima castellana , Matilde di Canossa . Vi venne rinchiuso il poeta Ugo Foscolo.
Centro di origine romana . Nella parte antica del paese , in alto sulla collina la chiesa di San Savino ,cinquecentesca ma rimaneggiata durante il 1800 , e la chiesa di San Francesco , del 1232 . Del grande Palazzo Grassi costruito dalla famiglia Bentivoglio nel 1400 e oggi in grave stato di degrado , resta solo la torre colombaia , detta Torre di Crespellano .
Borgo dominato dai Visconti ( 1350 ) e dallo StatoPontificio ( 1513 ) ed in seguito libero comune . Tra i monumenti di interesse il Forte Urbano , il Mulino Forlani ed il Castello di Panzano proprieta’ dei Malvasia con apparati pittorici di Monti,Bianchi ed altri artisti .
Il suo abitato si sviluppo’ nell’Alto Medioevo , intorno all’Abbazia Benedettina di San Silvestro , che si impose come uno degli edifici piu’ belli della zona , grazie al portale d’ingresso con bassorilievi . Gli altri segni medievalistici sono i portici , l’antica Pieve di San Michele e le Torri dei Bolognesi e Modenesi ( a difesa del borgo antico nel XIV secolo ) .
I reperti archeologici di questa zona testimoniano la presenza di nuclei urbani fin dall’eta’ del bronzo : Borgo fortificato e e governato dai Longobardi . Il Castello delle Rocche costruito nel 1402 da Bartolino da Novara su modello di quello ferrarese , e’ il primo segno imponente della presenza della famiglia degli Este in citta’ .
Piccolo centro bagnato dal torrente Secchia . Per la sua posizione geografica , in eta’ comunale fu teatro di scontri tra Modena e la stessa Reggio , che vi fece costruire un castello fortificato da opporre ai nemici confinanti . Rubiera e’ interessante soprattutto per la Corte ( 1531 ) , l’ospizio dei pellegrini affrescato dal Garofalo .
Borgo fortificato e feudo dei Da Correggio dalla fine del XII secolo , fu un centro rinascimentale molto attivo che diede asilo a molti artisti lombardi ed emiliani . Nel centro storico della cittadina , si possono ammiorare i resti dell’ultima Sinagoga e la casa del Correggio . L’architettura religiosa e’ ben rappresentata dall’imponente Basilica dei Santi Quirino e Michele , ricca di ornamenti .
Carpi , si estende su un territorio bonificato dai Romani subito dopo la fondazione di Modena . Feudo assoluto dei Pio , Carpi fu governata dagli Estensi fino all’unita’ d’Italia . Il Palazzo dei Pio , formato da diversi edifici ha subito nel corso dei secoli varie trasformazioni . Nel Castello millenario , si alternano vari ambienti regali : la Sala dei Mori , la Sala del Forno,finemente decorate
Controllata dal vescovado reggiano , fu monopolizzata a livello culturale , politico ed economico dai Gonzaga , i quali nel 1371 cominciarono i lavori della Rocca e la creazione di un borgo piu’ ampio. Il Castello ospita oggi il Museo Gonzaga che custodisce i ritratti dei Gonzaga , una collezione unica di monete dell’epoca , una raccolta pregiata di vasi dell’antica farmacia dei Gesuiti .