I comuni italiani descritti da dadipat: Funes, Zelo Buon Persico, Soncino, Spino d'Adda, Camairago, Abbadia Cerreto, Mulazzano, etc..
Oltre che per lo straordinario complesso fortificato, la città si fa apprezzare per il tessuto urbano, fatto di vie e di edifici sorti in periodo rinascimentale e, parte, durante la ripresa economica del XIX secolo.Sulla grande piazza centrale, si protende il Duomo (1431-1502), dalle imponenti forme tardo-gotiche con aggiunte rinascimentali.
Cittadina dalle numerose piazze e piazzette. Centri di ritrovo serale per giovani e meno giovani, piazze che respirano del pensiero di Rosmini e piazze dei sapori trentini, piazze della movida e piazze di mercato delle erbe e altro.
Una cittadina di montagna incastonata tra montagne una più bella dell’altra e molto ricca di storia.
L’acqua è il luogo dove si fondono insieme anima e corpo. Venezia è la città dove con le nostre membra e i nostri organi, diventiamo tutt’uno con i nostri pensieri, con le nostre sensazioni, con la nostra capacità di emozionarci. La solitudine e il lieve rumore dell’acqua sulle fondamenta dei palazzi si uniscono a noi, formando un’ unico organismo.Venezia è il luogo dove tutto è possibile.
Vipiteno una bella cittadina alle porte dell’Austria, vicino al Brennero. La Città Vecchia è composta da una lunga via sulla quale troneggia l’alta torre che è anche porta per entrare a Piazza del Mercato. Cittadina molto ridente è molto frequentate per lo sport soprattutto sci, per belle passeggiate, per lo shopping e per chi transita per lAustria.
Senza le invasioni barbariche del IV° e V° secolo dopo Cristo, che spinsero le popolazioni della costa a rifugiarsi su degli isolotti appena affioranti nella Laguna, non sarebbe mai nata quella che oggi è definita una delle Città più belle del mondo.
Venezia è un luogo sempre affascinante, in ogni mese tu decida di visitarlo. Quando la attraversi sembra quasi di risentire le voci dei mercanti di un tempo, i signori e i nobili che governavano. Quando giri l’angolo e ti immetti in una delle interminabili e strette vie che la caratterizzano, non sai mai cosa di meraviglioso puoi ammirare: un canale, un ponte, un palazzo storico..
Insolito e pittoresco il tessuto ambientale della città di Antonio Rosmini e di Depero, nata dopo il medioevo,con vie più luminose ed ampie,attraversata dal torrente Leno godibile dalla Terrazza.Al tramonto giungono i rintocchi della gigantesca campana Maria Dolens dal Colle di Miravalle e si può notare l’osservatorio astronomico;l’ampio castello ospita il Museo Storico della Guerra;il museo MART.
La più vivace cittadina del Garda trentino,che giace nella piana alla estremità minore del Lago, abbracciandolo con il porticciolo e lungolago.Il cuore della città storica è piazza 3 Novembre con i bei palazzi,i negozi e le stradine,il selciato in pietra,il Torrione Apponale,il Municipio,il Trecentesco Palazzo Pretorio,le fontane,i moli e l’imponente mole quadrilatera della Rocca,già in acqua.
I Torrente Noce (che in Val di Sole permette gare di rafting)ha in Val di Non (non vi parlo delle mele!) scavato una profonda e lunga gola a valle del paese che ha permesso la costruzione di quella che fu la più alta diga d’europa e la creazione del verde Lago di Santa Giustina,che è dominato da Castel Cles che fu del vescovo umanistico Bernardo Clesio ed affiancato dal paese:Chiesa di S.Vigilio.