Mappa Cles

Cles descritta da dadipat

Cittadina situata al centro della Val di Non, percorsa dal fiume Noce. Una bella passeggiata conduce all’antico castello di Cles che domina il lago di Santa Giustina. La val di Non è nota anche come la valle dei castelli per la presenza di numerosi manieri.
Bellissimo è lo spettacolo della valle in primavera quando i meli in fiore formano un vero tappeto bianco e rosato.

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Mappa Rocca Pietore

Rocca Pietore descritta da dadipat

Dalla frazione di Sottoguda, una bella escursione, che può essere effettuata a piedi, in bicicletta o con il trenino turistico, è quella che attraversa gli affascinanti Serrai di Sottoguda, salendo verso Malga Ciapela. Si percorre una gola incassata tra pareti di roccia alte fino a 60 m. in cui scorre il torrente Pettorina. In inverno è stupendo lo spettacolo delle numerose cascate ghiacciate.

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Mappa Chiusa

Chiusa descritta da dadipat

L’imponente convento di Sabiona domina il paese ed è la stessa rocca rappresentata in una celebre incisione di Dürer. Del monastero, ora di clausura, si può visitare la chiesa di Santa Croce, con gli affreschi trompe-l’oeil.
In primavera e in autunno è piacevole proseguire la passeggiata da Sabiona verso Velturno con la possibilità di sostare lungo il percorso per degustare il vino d’annata.

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Mappa Canazei

Canazei descritta da dadipat

Si trova in una posizione veramente ideale, sia in inverno che in estate, al crocevia di strade che conducono a tre dei più bei passi dolomitici: il Sella, il Pordoi e il Fedaia. Dalla cima del Sass Pordoi, raggiungibile sia con un sentiero, sia in funivia si ammira uno dei panorami più ampi e straordinari delle Alpi.
Nel lago artificiale di Fedaia si specchiano le pareti della Marmolada.

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Mappa Braies

Braies descritta da dadipat

Non mi stancherei mai di ammirare le pareti della Croda del Becco che si specchiano nelle acque color smeraldo del Lago di Braies. Percorrendo il sentiero che si snoda intorno al lago sembra davvero che le antiche leggende ladine del popolo dei Fanes possano diventare realtà e che improvvisamente si sentano suonare le trombe d’argento che annunciano la rinascita del loro regno.

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Mappa Sospirolo

Sospirolo descritta da dadipat

Il suo territorio appartiene in parte al Parco nazionale delle Dolomiti bellunesi. Da non perdere, in estate, l’esperienza del bagno nei Cadini del Brenton, profonde buche scavate nella roccia dal torrente Brenton e collegate tra loro da cascate. Dagli abitanti del posto sono anche chiamati “marmittoni”. Davvero piacevolissimo!

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Mappa Baselga di Pin�

Baselga di Pinè descritta da dadipat

Il comune è situato sulla sponda meridionale del Lago di Serraia che è anche la sua più piacevole attrazione. Lo si può infatti godere tutto l’anno: nella bella stagione si possono fare i bagni, praticare il canottaggio e la pesca, mentre d’inverno è bellissimo pattinare sulla sua superficie ghiacciata. Uno stretto istmo percorso da un sentiero lo collega al più piccolo Lago delle Piazze.

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Mappa Castelrotto

Castelrotto descritta da dadipat

Il piccolo centro abitato di Siusi è una frazione del comune di Castelrotto e si trova proprio al centro dell’omonima Alpe. Un altopiano, situato davanti alle vette dello Sciliar e del Sassolungo, davvero incantevole che permette splendide passeggiate estive, non faticose e adatte a tutti e in inverno è ideale per gli amanti dello sci di fondo.

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Mappa Barbiano

Barbiano descritta da dadipat

In questo paesino della Valle Isarco è particolare la visita, nella frazione di Dreikirchen, di tre piccolissime chiesette unite tra loro, dedicate a Santa Geltrude, San Nicola e Santa Magdalena.
La loro immagine così insolita compare anche sullo stemma del comune di Barbiano. Per visitare le chiesette bisogna chiedere le chiavi (tre antiche chiavi di ferro) ai proprietari del maso adiacente.

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Mappa Villandro

Villandro descritta da dadipat

In questo paesino sulle pendici della Valle Isarco è interessante la visita dell’antica miniera d’argento. Dopo l’abbandono dell’attività mineraria, un tempo molto importante nella zona, nel 2005 una galleria è stata restaurata ed è a stato aperto un percorso didattico che spiega i metodi di estrazione dei minerali ed anche le condizioni di lavoro dei minatori. Interessante anche per i bambini.

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