I comuni italiani descritti da dadipat: Funes, Zelo Buon Persico, Soncino, Spino d'Adda, Camairago, Abbadia Cerreto, Mulazzano, etc..
San Vigilio di Marebbe, ottima stazione per gli sport invernali, anche in estate è base per stupende escursioni. Raggiungete il rifugio Pederü e da lì risalite lungo il sentiero che porta all’Alpe di Fanes piccola. Davanti all’arena naturale di rocce chiamata “Parlamento delle Marmotte” camminerete tra decine di ruscelli che riaffiorano dal terreno carsico. Un paesaggio davvero incantevole.
Assolutamente da non perdere è l’escursione che porta al giro dell Tre Cime di Lavaredo, il cui versante sud appartiene proprio al comune di Auronzo. Si parte dall’omonimo rifugio, raggiungibile anche in auto, e da li’ si percorrono i sentieri mentre lo sguardo spazia tra i panorami più belli delle Dolomiti.
L’autunno è forse la stagione migliore per immergersi nell’atmosfera medioevale di questo borgo. Oltre a visitare la casa del Petrarca, non perdetevi la Festa delle Giuggiole, frutto tipico locale i cui alberi si trovano ovunque nelle case e nei giardini del paese e con il quale si confezionano marmellate ed altre leccornie. E scoprirete il significato del detto: “andare in brodo di giuggiole!”.
E’ il comune più a nord della provincia di Lodi ed è situato lungo la riva destra dell’Adda. Molto bello è il Palazzo Pertusati, costruito nel 1747 con uno stupendo giardino con statue e fontane. Visitabile è oggi solo la parte centrale dell’edificio, in quanto sede del municipio.
A Rossate, nella frazione di Lavagna, sorge, isolato nella campagna, l’Oratorio di San Biagio del XV secolo.
Località di origine antichissima, tanto che vi furono ritrovate tombe galliche. In parte nel suo territorio si trova il grande parco ricreativo del Belgiardino, una bella zona verde ed anche boscosa che si affaccia sul fiume Adda, ideale per passeggiate. Il parco è aperto tutto l’anno, con aree attrezzate per picnic e nel periodo estivo è in funzione anche una piscina.
Per gli amanti della bicicletta, Mulazzano si trova al centro di facili, ma piacevoli percorsi ciclabili. Si può, ad esempio, raggiungere Paullo seguendo in parte il corso del canale Muzza; oppure, in direzione Villa Pompeiana, dopo un’ interessante sosta al Parco Ittico Paradiso, proseguire a destra lungo una strada non lontana dal fiume Adda ed arrivare in breve tempo a Lodi.
Piccolissimo borgo, uno dei più piccoli della Lombardia, situato sulla riva sinistra dell’Adda.
Da visitare è l’abbazia medioevale, interamente costruita in cotto, che è ciò che rimane di un più vasto, antico complesso monastico dell’ordine dei cistercensi.
Piccolo borgo di antiche origini situato lungo la sponda destra dell’Adda. Da segnalare, oltre al castello, il Santuario della Madonna della Fontana, ove sgorga una sorgente d’acqua che si è sempre ritenuto avesse poteri guaritori.
Molto piacevoli sono i percorsi naturalistici nell’oasi verde della Tenuta del Boscone, provvista di noleggio biciclette ed aree attrezzate per picnic.
Il comune, situato sulla sponda cremonese del fiume Adda, fa parte del territorio protetto del Parco Naturale Adda Sud. Comodi sentieri praticabili a piedi o in bicicletta permettono di raggiungere le numerose lanche, o meandri morti del fiume, dove è ci si può dedicare al birdwatching o all’osservazione di insetti quali numerose specie di farfalle e libellule.
Cittadina di antiche origini famosa soprattutto per la bellissima Rocca Sforzesca. Da provare assolutamente l’assaggio dei suoi prodotti tipici, le radici amare, in occasione della sagra a loro dedicata che si tiene ogni anno a fine ottobre. Oltre ad avere ottime proprietà medicinali, preparate secondo le ricette locali sono veramente deliziose.