Autore gianniB

Descrizioni Provincia di Caserta
Tutte - Regione Campania

Mappa Francolise
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Francolise descritta da gianniB

Probabilmente deriva dal nome latino di persona Franculus, o Francone tenutario del terreno centurizzato ai veterani romani, è situata su un colle alto 100 mt e annovera un patrimonio archeologico e monumentale di rilevante valore. Posto su un lieve rilievo dove sorge il castello, festeggia l’8 settembre il patrono S. Maria a Castello a Francolise.

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Mappa Alvignano
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Alvignano descritta da gianniB

Deriva dall’antica città di Cubulteria, e fu sede del procuratore romano Marco Aulo Albino che con la suaVilla Albiniani diede il toponimo. Dopo la distruzione ad opera dei saraceni, si formarono alcuni casali, fu feudo dei Normanni, degli Angioini e degli Aragonesi e poi di famiglie nobili. Visitare il Castello Aragonese, la basilica Santa Maria di Cubulteria, il Santuario dell’Addolorata.

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Mappa Cervino
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Cervino descritta da gianniB

Legato al Comune di Durazzano, ebbe l’autonomia dal 1807. Il borgo antico venne distrutto dai saraceni e anzichè ricostruirla in pianura si spostarono su una altura oggi ricca di castagni, di aranci, ciliegi ed altri frutti. molti Carbonai trovarono una renumerata possibilità di lavoro nella valle di Cervino selvatica e boscosa che forniva abbondanza di materiale da trasformare in combustibile.

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Mappa Cancello ed Arnone
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Cancello ed Arnone descritta da gianniB

Comune diviso sulle opposte rive del Volturno: Cancello sulla sponda destra Arnone sulla riva sinistra, Arnone deriva dal longobardo Arno nome latinizzato, mentre Cancello indicava una zona di caccia delimitata e chiusa. Il territorio pianeggiante ospita innumerevoli mandrie di bufale dal cui latte si ottiene mozzarella. Gli edifici dei due nuclei sono perlopiù recenti dopo la 2^ guerra mondiale.

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Mappa Vitulazio
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Vitulazio descritta da gianniB

Le origini si fanno risalire al III secolo d.C. ed era un vicus romano, il nome del paese si rifà a Vitulacius, ovvero terreno di proprietà di Vitulus e nel 1800 si chiamava Vitulaccio. Visitare la chiesa principale dedicata a “Santa Maria dell’Agnena” patrona con festa che si svolge la prima domenica dopo Pasqua, il Casino di caccia dei Borbone e il Palazzo dei conti Capece Galeota.

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Mappa Villa di Briano
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Villa di Briano descritta da gianniB

Il paese in passato era conosciuto con il nome di Frignano minore, ma nel 1950 si decise di cambiarlo in quello attuale che deriva da villa e dal nome di persona ‘Ambriano’ romano che possedeva il territorio e che con il tempo è divenuto prima Mbriano poi Briano. Patrono Maria santissima Assunta festeggiata il 15 agosto.

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Mappa Calvi Risorta
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Calvi Risorta descritta da gianniB

Anche Calvi deriva dalla città di Cales colonia romana punita per la sua fedeltà ad Annibale, poi distrutta dai saraceni.Da visitare la frazione di Calvi Vecchia dove ci sono il Castello con quattro torri cilindriche negli angoli, i resti di Cales con grandiose terme, teatro, anfiteatro, tempio, foro e altri ruderi, la chiesa di San Casto Vecchio, la cattedrale romanica, la grotta delle Formelle.

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Mappa Carinaro
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Carinaro descritta da gianniB

I longobardi del V secolo lo chiamavano Cerinaru, borgo insidiato da saraceni, greci e poi normanni. La festa di Sant’Eufemia patrona di Carinaro è la principale tra gli eventi tradizionali, ricorre il 16 settembre col la popolare “Gara delle mazze” l’asta pubblica per aggiudicarsi il privilegio di portare a spalla la santa, quindi essere sotto le “mazze” della paranza infiorata.

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Mappa Pignataro Maggiore
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Pignataro Maggiore descritta da gianniB

Risale alla citta’ antica di Cales, che i romani colonizzarono dopo la sconfitta dei sanniti, oppressi dai barbari prima e dai saraceni poi, alla fíne dell’ottavo secolo d.C. gli abitanti l’abbandonarono creando nuovi nuclei come Pignataro. Da visitare la Grotta dei Santi ricavata nel tufo poi intonacato ed affrescato e il borgo. Festa Patronale San Giorgio Martire ultima domenica di maggio.

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Mappa Portico di Caserta
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Portico di Caserta descritta da gianniB

La manifestazione più importante è la festa di Sant’Antonio Abate con “I carri di Sant’Antonio”. Si festeggia il 17 gennaio nel vicino comune di Macerata Campania e la domenica successiva a Portico. I carri come quelli di carnevale sono trainati da trattori e gli abitanti del paese suonano strumenti risalenti alla cultura contadina come botti, tini e falci e con famosi artisti come Enzo Avitabile.

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Elenco Comuni: Ailano, Alife, Alvignano, Arienzo, Aversa, Baia e Latina, Bellona, Caianello, Caiazzo, Calvi Risorta, Camigliano, Cancello ed Arnone, Capodrise, Capriati a Volturno, Capua, Carinaro, Carinola, Casagiove, Casal di Principe, Casaluce, Casapesenna, Casapulla, Caserta, Castel Campagnano, Castel di Sasso, Castel Morrone, Castel Volturno, Castello del Matese, Cellole, Cervino, Cesa, Ciorlano, Conca della Campania, Curti, Dragoni, Falciano del Massico, Fontegreca, Formicola, Francolise, Frignano, Gallo Matese, Galluccio, Giano Vetusto, Gioia Sannitica, Grazzanise, Gricignano di Aversa, Letino, Liberi, Lusciano, Macerata Campania, Maddaloni, Marcianise, Marzano Appio, Mignano Monte Lungo, Mondragone, Orta di Atella, Parete, Pastorano, Piana di Monte Verna, Piedimonte Matese, Pietramelara, Pietravairano, Pignataro Maggiore, Pontelatone, Portico di Caserta, Prata Sannita, Pratella, Presenzano, Raviscanina, Recale, Riardo, Rocca D'Evandro, Roccamonfina, Roccaromana, Rocchetta e Croce, Ruviano, San Cipriano d'Aversa, San Felice a Cancello, San Gregorio Matese, San Marcellino, San Marco Evangelista, San Nicola la Strada, San Pietro Infine, San Potito Sannitico, San Prisco, San Tammaro, Sant'Angelo d'Alife, Sant'Arpino, Santa Maria a Vico, Santa Maria Capua Vetere, Santa Maria La Fossa, Sessa Aurunca, Sparanise, Succivo, Teano, Teverola, Tora e Piccilli, Trentola-Ducenta, Vairano Patenora, Valle Agricola, Valle di Maddaloni, Villa di Briano, Villa Literno, Vitulazio