Descrizioni personali di Albanella: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Albanella (Campania, Provincia di Salerno).
Le prime notizie dell’attuale borgo risalgono al IX secolo dell’era cristiana. Verosimilmente, in quell’epoca, la popolazione che abitava nel piano, fino alla costa di Paestum, comincia a risalire le alture circostanti per sfuggire alle sempre più frequenti e feroci incursioni dei pirati saraceni.
Notevoli il santuario di Santa Sofia (XVII Sec.) e Palazzo Spinelli (XIX).
Sorge in collina ad un’altezza di metri 200 sul livello del mare, nel territorio si possono ammirare piante di ulivi. Molto bella la Chiesa di Santa Sofia da dove si ammira uno splendido panorama. La patrona della città è Santa Sofia, che gli Albanellesi la festeggiano il 15 Maggio altro Santo festeggiato è San Matteo il 21 Settembre.
Posizionata sulle colline fu fondata dai profughi provenienti da Paestum (XI sec.) scampati alle invasioni saracene. Ha una importante oasi del WWF “Bosco Camerine” ed è stato uno tra i primi paesi meridionali a dotarsi di 10 pale eoliche per la produzione di energia pulita, anche se il paesaggio ne risente e sono visibili pure dalla Costiera Amalfitana. Tra le frazioni importante è Matinella.
