Descrizioni personali di Tusa: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Tusa (Sicilia, Provincia di Messina).
Storicamente la città fu fondata dai profughi della città di Alesa probabilmente saccheggiata dagli Arabi. Con un bel centro storico Tusa è posta sulla cima di una collina e si divide con la frazione Castel di Tusa posta invece sulle rive del tirreno. Per chi ama visitare paesi e girare per sagre in agosto si ha quella delle acciughe, a giugno quella delle fave e a ottobre quella delle castagne.
Castel di Tusa, borgo caratteristico e molto bello, bagnato dal mare.con splendide spiagge sabbiose. Nel territorio sono state realizzate delle opere d’arte, tipo,” finestra nel mare”, ed un hotel caratteristico con stanze tipiche di varie dimensioni e colori. Entrando nel borgo si ha l’impressione di essere catapultato nel futuro con quelle splendite opere artistiche.
Tusa è il comune più estremo di Messina ai confini con Palermo. Mare incontaminato e paesaggi incantevoli. Fiumara d’arte (una serie di sculture) e l’atelier sul mare (un’albergo arredato da vari artisti) sono le principali attrazioni che hanno fatto conoscere a molti il paesino Messinese.
Nel letto del fiume Tusa vidi una enorme scultura di P.Consagra: faceva parte della “Fiumara d’arte”, un museo all’aperto ideato da Antonio Presti. Sul lungomare di Villa Margi c’era una enorme finestra: “Monumento a un poeta morto” di Tano Festa. E poi altre opere gigantesche ancora. Chissà se ci sono ancora? Lì vicino, a S-Stefano di Camastra producono ceramiche artistiche originali, souvenir.
