Descrizioni personali di San Leo: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio San Leo (Emilia-Romagna, Provincia di Rimini).
Sin dall’ingresso nel Borgo, attraverso un’angusta strada, dall’antica porta nella mura che ne costituisce ancor oggi l’unico accesso, ci si immerge in un’autentica atmosfera medievale. Il Duomo, la Pieve e la Torre Civica ne sono la testimonianza monumentale ma le stesse case rivelano l’antica origine. Il rinascimento poi, impreziosisce l’offerta artistica e storica col Forte ed alcuni Palazzi.
Luogo di passaggio di San Francesco e Dante, città d’arte. Uno dei luoghi molto interessanti è il Duomo di San Leo o cattedrale di San Leo. La pianta della Chiesa è a croce latina con tre navate divise da pilastri. Di stile gotico dove sono inseriti rocchi di colonne romane di marmo. La struttura presenta elementi asimmetrici. L’ingresso è posizionato su una fiancata situata su un ripido pendio.
San Leo (RN) Tipico Borgo medioevale molto caratteristico, qui si possono assaporare tipici prodotti tipici dai salumi ai formaggi di cui tipico è il formaggio di fossa. Non mancano i monumenti storici, la Torre che domina il Borgo nonché la chiesa ed il famoso Castello sulla Rocca abitato in passato dal misterioso Cagliostro meta di molti visitatori
San Leo città del Montefletro, ubicata sul monte a cui deve il nome e dove tra le sue vie si possono trovare botteghe di artigianato locale.
Posto sulla punta più alta si erge il forte dove fu rinchiuso il Conte di Cagliostro e dove si può ammirare il panorama della Marecchia fino al mare.
San Leo è una cittadina mozzafiata del Montefeltro dove lo spirito ed il corpo incontrano in ogni angolo il passato per farne un nido del presente.
La rocca che domina la vallata del Marecchia offre un panorama di picchi rocciosi e boschi che arrivano fino al mare. Più sotto, il piccolo borgo ancora lastricato in pietra ti regala una sensazione di rilassante pace.Ottima cucina,consiglio il coniglio al finocchio selvatico, formaggio alle foglie di noce, la spianata e il loro digestivo a base di liquirizia chiamato Balsamo di Cagliostro.
Il comune di San Leo è un tipico borgo medievale,molto intimo ed emozionante.E’ situato su una rocca sulla cui cima sorge uno splendido ed imponente castello medievale,ove vi si può visitare anche il museo di Cagliostro.
Il centro storico è di dimensioni ridotte ma pieno di racconti e testimonianze;vi possiamo trovare lo splendido duomo e la sua piazza,favolosi a dir poco.
S.Leo conosciuta dai piu’ per la vicenda del conte Cagliostro,ambientata nella rocca che domina tutta la vallata,dove oltre alla cella in cui fu recluso e’ presente una discreta raccolta di armi dell’epoca -e’ da visitare anche per il museo della tortura in cui vi sono gli strumenti utilizzati ( alcuni originali ) . Sulla strada che conduce alla rocca , il pozzo in cui il conte , cadde esanime.
Incredibile cosa ti trovi lungo il cammino…
Dopo ever visitato una San Marino ormai del tutto commerciale, arrivi e ti immergi in un’atmosfera d’altri tempi.
San Leo ti abbraccia tra le sue mura e ti culla, ti rilassa e ti dà forza per continuare a scoprire i “tesori” d’Italia.
Fa parte dei Borgi Più belli d’Italia e ne ha ben titolo, la vista del forte sullo sperone roccioso è davvero spettacolare. Da vedere anche il Duomo e la Pieve preromanica. Di quì passarono Dante e S.Francesco d’Assisi, nel forte fu rinchiuso e morì Cagliostro. Anticamente si chiamava Montefeltro in quanto capitale dell’omonima contea. Un piccolo paese ma ricchissimo di storia.
