Descrizioni personali di Dolcedo: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Dolcedo (Liguria, Provincia di Imperia).
Dolcedo, nella Valle del Prino,tra colline coltivate ad ulivo. Dolcedo con l’imponente campanile settecentesco della barocca Parrocchiale di San Tommaso che svetta nel cielo e domina sul borgo che gli si stringe intorno. Il lungo torrente, con i tipici archi tra casa e casa e gli antichi mulini. I tre ponti medioevali in pietra che riportano ad un remoto passato.Un turismo escursionistico.
Paese ligure situato nella valle del Prino.
Ricca di coltivazioni di ulivi dove, attraverso mulini e frantoi, si ricavava un olio tra i migliori della zona.
Un ponte di origine medioevale divide in due il paese.
Luoghi d’interesse: chiesa parrochiale di S. Tommaso con la sua piazzetta, l’oratorio S. Lorenzo ornata da 2 campanili.
Dolcedo, piccolo borgo antico di 1400 abitanti circa, situato nella valle del Prino in Liguria prov. di Imperia.
L’economia locale di Dolcedo, si basa sulla produzione agricola, infatti vi si produce un ottimo olio di oliva e vino.
Da vedere è anche la Chiesa di Santa Maria di Castellazzo di origine medievale.
Dolcedo è un piccolo comune che si estende su circa 20Kmq di territorio collinare nell’entroterra di Imperia. Piazza è il rione principale, situato nel fondovalle, dove lungo il torrente erano stati costruiti molti frantoi .
La sua storia risale all’alto medioevo e dal XII° secolo, quando si diffuse la coltivazione dell’ulivo, è un centro famoso per la produzione di un ottimo olio d’oliva.
