Descrizioni personali di Solferino: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Solferino (Lombardia, Provincia di Mantova).
Adagiata fra le morbide colline moreniche, dove domina la vite, a due passi dal lago di Garda, risparmiata dai capannoni, ricca di laghetti, la zona é senz’altro piacevole meta di escursioni. Impossibile vagare nella zona senza sentire il peso della memoria dell’ultimo secolo: segni e cicatrici che i numerosi cippi, monumenti e lapidi ricordano in ogni dove.
Solferino e’ tristemente famosa per la Battaglia del 1849. Ma la tragicita’ di quegli eventi porto’ anche alla nascita di un’idea meravigliosa: quella di Croce Rossa. Proprio li’ infatti Henry Dunant ebbe l’intuizione di un organo di soccorso al di sopra delle parti, della razza, della religione, e quest’idea viene celebrata ogni anno con una fiaccolata che riunisce volontari da tutto il mondo.
A Solferino si può fare l’intinerario della Memoria, partendo dal Torrione che massiccio, esisteva già nel 1022. C’è il Museo del Risorgimento con cimeli e documenti della battaglia del 24.6.1859, la Chiesa barocca di San Pietro in Vincoli, trasformata in Ossario, quello che rimane del Castello Gonzaga costruito tra il 1563-1585, il Memoriale della Croce Rossa, la Settecentesca Parrocchiale.
Bellissimo Comune con tanta storia da raccontare, la Torre, l’Ossario, il Monumento alla Croce Rossa; caratteristico anche il piccolo Borgo di Pozzo Catena con i suoi vari mercatini durante tutto l’anno
