Descrizioni personali di Ravello: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Ravello (Campania, Provincia di Salerno).
Uno dei gioielli della costiera amalfitana adagiato su una rupe alta piu’ di 300 m. Potete immaginare, per chi non vi e’ mai stato, il panorama mozzafiato che vi si presenta.Affacciatevi dalla Terrazza dell’Infinito di Villa Cimbrone a picco sul mare e …dopo aver girato lo sguardo su quell’oceano di blu’…chiudete gli occhi e fatevi carezzare dalla brezza del vento profumata di salsedine.. 
Magica, dall’alto, Ravello si affaccia sulla Divina Costiera, non ci sono parole per descrivere la bellezza di quella vista.
Villa Cimbrone, finemente restaurata, Villa Rufolo, dove si svolge ogni anno il “Ravello Festival”, prestigioso trionfo della musica Classica, che non poteva trovare una sede migliore.
Sulla bella Piazza Duomo di Ravello si affaccia il Duomo.
Ravello fu fondata nel V secolo come luogo di rifugio dalle scorrerie dei barbari che segnarono la fine dell’Impero Romano d’Occidente; raggiunse il suo massimo splendore dal IX sec., sotto la Repubblica marinara di Amalfi e il Principato di Salerno.
E’ splendido paesino dell’interno della costiera amalfitana affacciato sul golfo di Salerno. Dalla villa Cimbrone si gode la stupenda vista del golfo. A villa Rufolo per la prima volta la mia nipotina di otto anni vide una ragazza di colore. “Zio è una principessa?” mi chiese. “No”, le risposi, “ma villa Rufolo e tutta Ravello è un bel posto anche per i principi”.
E’ raro trovare un piccolo centro urbano che riunisca, come Ravello, bellezze naturali, edifici storici eleganti, e un’offerta culturale di livello mondiale. Le splendide Villa Rufolo e Villa Cimbrone, con i loro panorami spettacolari, sono sedi di manifestazioni e concerti che attraggono pubblico da tutto il mondo. E poi c’è l’Auditorium, avveniristico, e l’artigianato della ceramica.
Comune dove si ritrovano reperti etruschi e Greci,quast’ultimi ne fecero un importante centro della Magna Grecia.Fu coinvolto nella guerra greco-gotica.Ebbe una forte crescita economica nel XiX secolo nel settore tessile,mentre l’industria alimentare ebbe un forte sviluppo durante il Regno d’Italia.
Ravello, cittadina di musica, di bellezza straordinaria per i suoi panorami e per suoi monumenti. una delle perle della costiera amalfitana
Ravello è una delle perle della costiera amalfitana. Si trova a circa 10 Km da Amalfi e leggermente in collina. E’ un piacevole posto di villeggiatura dove la quiete è di casa. E’ possibile ammirare dall’alto la “divina costiera”: un panorama mozzafiato. Da non perdere Villa Rufolo. Purtroppo è un pò scomodo per chi ama il mare e la spiaggia…
Fiore all’occhiello della costiera amalfitana, Ravello è patria di arte e cultura. Tra le emergenze architettoniche menzioniamo il duomo, la villa Rufolo e la villa Cimbrone. Queste due ultime vantano affacci tra i più suggestivi che la natura potesse riservare al nostro pianeta. Famosa la stagione concertistica. Mèta da sempre di intellettuali e grandi ingegni, è luogo ideale di soggiorno.
Ravello, fu battezzata in antichi tempi, da personalità che dimorarono in questa località della costiera amalfitana “Patria dello spirito”. Conosciuta in tutto il mondo, essendo città medievale, per i suoi pregevoli monumenti e dimore patrizie.
Tra tutte le personalità possiamo ricordare il celebre compositore Richard Wagner che a Ravello soggiornò nel 1880 ed a lui, ivi, è dedicato un festival.
