Blog Provincia di Udine

Regione Friuli-Venezia Giulia

Comune per comune, da Udine a Drenchia, alla scoperta della provincia, con articoli e interviste.

Cosa c’è di più bello di un paese senza caos? Vi siete mai fermati ad ascoltare la natura pur restando in città? Impossibile, perché i rumori del traffico ci impediscono di origliare i suoni di ciò che abbiamo intorno. Io a Rivignano ci sono riuscita… e senza sforzi. Lì è tutto a portata di mano: semplicità, aria pura e sapori!

La fredda brezza invernale, i laghi ghiacciati e la neve che permette di praticare diversi sport, sono alcune delle attrazioni di Tarvisio. Una città dalle mille sfaccettature, che mescola i dolci sapori della gastronomia alla feste di paese, il tutto in un’atmosfera di ricordi storici, che appartiene a pochi paesi. Quattro le lingue conosciute e parlate, diverse le origini delle tradizioni e un panorama mozzafiato, all’interno del Parco Nazionale delle Giulie. In più il vanto di aver dato inizio alla Resistenza!

Sembra strano eppure un paese come Codroipo, ancora poco conosciuto e dall’aspetto per niente cittadino, custodisce una villa di interesse nazionale. Un mix di architettura, storia e arte si nasconde nelle antiche sale dei dogi veneziani. Il tutto inserito in una cornice di verde: salotti per le feste, camere private, affreschi, giardini e immensi specchi che sembrano riflettere realmente gli antichi padroni o qualche ospite ben accetto come il grande Napoleone.

A volte, anche in una giornata di mal tempo, si riesce a cogliere ciò che di più bello un piccolo paesino riesce a regalare. Ecco Castions di Strada come si presenta al mio arrivo: un cielo nuvoloso e carico di acqua che vien giù con goccioline di umidità, strade quasi deserte e negozietti aperti. Sembra un’atmosfera sinistra e invece dietro la scorza dell’apparenza si nasconde un borgo in mattoncini, dalle case con i tetti spioventi per far scivolare la neve. Un paesino tranquillo, colorato dalle tinte delle biciclette e dove la gente ti saluta pur non conoscendoti!

Non è il prosciutto a dare il nome al paese, ma il contrario… e i Consorzi hanno preteso che il salume portasse il nome della località, affinché se ne mettesse in risalto l’importanza! Dal sapore dolce e dal colore rosato, il prosciutto San Daniele è la prima ricchezza paesana, festeggiato durante eventi culinari e sagre. In più, oltre al palato, è possibile “sfamare” anche la vista, grazie al Museo Civico, alle chiese e ai libri della Biblioteca. E per un po’ di relax, una passeggiata tranquilla lungo le strade dello shopping.

Qui l’impegno collettivo dà vita alla riscoperta della natura più incontaminata, attraverso escursioni a tema che guidano i visitatori e i curiosi alla scoperta di paesaggi e scenari davvero incantevoli. Poi la fantasia e la passione per la propria terra fa il resto, inspirando kermesse dedicate agli elementi naturali che esaltano tradizioni, cultura e folklore di una terra ricca che da lontana rivolge il suo sguardo, mai malinconico, al mare.

Il piccolo centro di Tolmezzo è ancora legato alle sue tradizioni e conserva gelosamente gli strumenti del tempo andato in un piccolo museo. Alle spalle un monte che funge da stazione meteorologica, mentre tutto intorno si staglia un panorama verdeggiante per gli alberi e le piante che nascondono, come le segrete di un castello, i rifugi delle guerre passate. Il personaggio storico? Benito Mussolini, non duce… ma maestro!

Una cittadina le cui strade odorano di dolci, i bar sono pieni di deliziose paste al cacao guarnite con uno strato di caramello. Ecco Martignacco, un piccolo paesino cinto dal verde del parco e abbracciato dalle montagne colorate di bianco in inverno. Mi presento al paese in una giornata di primavera… finalmente scopro da dove vengono i miei biscotti per il latte!

Lambita dalle fredde acque del fiume Tagliamento, il paesino di Latisana diventa protagonista di un testo di Hemigway. Militarmente forte, riuscì a combattere contro la prorompente forza delle invasioni barbariche e contro le calamità naturali del fiume.
Visitata d’inverno e d’estate, la località gode, ad oggi, di uno dei porti più importanti per il commercio adriatico.

Il paesino dal campanile più alto d’Italia, uno dei mercati più ricchi della nostra penisola il cui passato riecheggia di gloriose gesta. Il piccolo comune di Mortegliano è il fiore all’occhiello della pianura friulana. Centro di vanto artistico immerso nel verde del suggestivo panorama che si dipinge intorno al fiume Cormor.

Al Vecchio Venerando dalla lunga barba canuta non serve l’abominevole sacrificio di un innocente capretta per sentenziare se per Tarcento sarà un anno propizio o di vacche magre. Il futuro si legge nel sacro fuoco che arde sulla storica collina di Coja e il cui riverbero accende i cuori della gente in un festival di fratellanza, solidarietà e cultura popolare. Dalla porta dell’Alta Val Torre si è soliti ringraziare chi culla in sé la quintessenza della friulanità.

A volte la paura di affrontare un nuova meta può rovinare un viaggio e ci fa dare giudizi superficiali. Era quello che stava accadendo a me con Udine, in Friuli-Venezia Giulia. Se non fossi uscita quel giorno con mia cugina non avrei mai scoperto le bellezze di una città a me sconosciuta. Guardarla più da vicino mi ha fatto capire quanto la nostra bella penisola, con le sue città da favola, sia ancora tutta da scoprire!

Nel Nord Italia, nel Friuli, fa capolino Lignano Sabbiadoro. Già il nome rimanda ad un’oasi dalle bionde spiagge, ma forse le vere bellezze della città sono nascoste tra alberi e boschi. Ricca di vegetazione, Lignano è una città a tutto tondo: divertimento d’estate e cultura d’inverno.

Per le cronache del recente passato è la triste “capitale” di una profonda ferita apertasi nel Friuli. Oggi Gemona del Friuli è una terra che accoglie, culla e celebra l’arte, in tutte le sue forme. L’argento di una storica moneta risplende soprattutto per l’immagine di collaborazione e concordia che si rinnova da secoli. Qui tra piccoli commercianti e artigiani, c’è un popolo evergreen che insegna al mondo a comunicare con sé stesso.

Immersa tra i monti come la baita di Heidy, Talmassons è una delle meraviglie della nostra penisola. La natura cinge le mura del paese come a proteggerlo dalle insidie della realtà. Che calma, che quiete, il tempo sembra fermarsi come nell’”Isola che non c’è”. Non credevo esistesse un posto del genere e invece in provincia di Udine si nasconde uno dei posti più incontaminati della nostra Italia.

Un vortice di ricordi infuria nella mente di Daniele quando percorre alcune strade di Udine. Da giornalista e cittadino ama sempre dare del tu a “questo splendido pezzetto di terra italiana”, rivolgendosi a lei in quell’ancestrale e affascinante linguaggio che dà voce a un popolo e alla sua cultura. Dietro una scorza ruvida spesso si nasconde un cuore grande che non disattende le speranze di chi teme l’oblio delle liste. Un domani gli eredi di Newton ed Einstein potrebbero trovare qui la loro “culla”.

Venzone è la dimostrazione di come la volontà dell’uomo possa superare qualsiasi avversità. Anche quando non c’era più nulla questo comune è riuscito a risollevarsi, ricostruendo e mantenendo la sua identità, senza farsi toccare dal mondo esterno, quasi come un’oasi che si protegge della tempeste di sabbia.

Marano Lagunare ricorda tanto Venezia, sia nei colori che nella sua storia, ma permette di vedere anche un angolo di laguna che in altre parti è impossibile trovare. Uno spazio armonioso in cui animali e uomini possono tranquillamente camminare affiancati, cercando il loro equilibrio.

Quando la furbizia dei cividalesi beffò anche il diavolo! Parliamo di Giulio Cesare, Longobardi e della passione friulana di trasformare il formaggio vecchio in una nuova leccornia! Grazie al frico e al formadi frant. Incontriamo Roberto della Taverna Longobarda di Cividale del Friuli e scopriamo tante curiosità come il piatto dell’amicizia, una singolare paella furlan!

Siamo in una città stellata. Ma questa volta non parliamo di stellette Michelin. Ezia, del ristorante Al Convento di Palmanova, ci racconta di quando la beat generation preferì i cialsons alle droghe sintetiche. Scopriamo il Refosco, chiacchieriamo di Led Zeppelin, di architettura militare e della battaglia di Lepanto. E capiremo come le utopie rinascimentali diventino realtà gastronomiche.

Elenco Comuni: Aiello del Friuli, Amaro, Ampezzo, Aquileia (1), Arta Terme, Artegna, Attimis, Bagnaria Arsa, Basiliano, Bertiolo, Bicinicco, Bordano, Buja, Buttrio, Camino al Tagliamento, Campoformido, Campolongo Tapogliano, Carlino, Cassacco, Castions di Strada (1), Cavazzo Carnico, Cercivento, Cervignano del Friuli (1), Chiopris-Viscone, Chiusaforte, Cividale del Friuli (1), Codroipo (1), Colloredo di Monte Albano (1), Comeglians, Corno di Rosazzo, Coseano, Dignano, Dogna, Drenchia, Enemonzo, Faedis (1), Fagagna, Fiumicello, Flaibano, Forgaria nel Friuli, Forni Avoltri, Forni di Sopra, Forni di Sotto, Gemona del Friuli (1), Gonars, Grimacco, Latisana (1), Lauco, Lestizza, Lignano Sabbiadoro (2), Ligosullo, Lusevera, Magnano in Riviera, Majano, Malborghetto Valbruna, Manzano, Marano Lagunare (1), Martignacco (1), Mereto di Tomba, Moggio Udinese, Moimacco, Montenars, Mortegliano (1), Moruzzo, Muzzana del Turgnano, Nimis, Osoppo, Ovaro, Pagnacco, Palazzolo dello Stella, Palmanova (2), Paluzza, Pasian di Prato, Paularo, Pavia di Udine, Pocenia (1), Pontebba, Porpetto, Povoletto, Pozzuolo del Friuli, Pradamano, Prato Carnico, Precenicco, Premariacco, Preone, Prepotto, Pulfero, Ragogna, Ravascletto, Raveo, Reana del Rojale, Remanzacco, Resia, Resiutta, Rigolato, Rive D'Arcano (1), Rivignano Teor (1), Ronchis, Ruda, San Daniele del Friuli (1), San Giorgio di Nogaro, San Giovanni al Natisone, San Leonardo, San Pietro al Natisone, San Vito al Torre, San Vito di Fagagna, Santa Maria La Longa, Sauris, Savogna, Sedegliano, Socchieve, Stregna, Sutrio, Taipana, Talmassons (1), Tarcento (1), Tarvisio (1), Tavagnacco, Terzo d'Aquileia, Tolmezzo (1), Torreano, Torviscosa, Trasaghis, Treppo Carnico, Treppo Grande, Tricesimo, Trivignano Udinese, Udine (2), Varmo, Venzone (1), Verzegnis, Villa Santina, Villa Vicentina, Visco, Zuglio