I comuni italiani descritti da Parpuin: Savona, Andora, Laigueglia, Castelbianco, Alassio, Torino, Bordighera, etc..
Dolcedo, nella Valle del Prino,tra colline coltivate ad ulivo. Dolcedo con l’imponente campanile settecentesco della barocca Parrocchiale di San Tommaso che svetta nel cielo e domina sul borgo che gli si stringe intorno. Il lungo torrente, con i tipici archi tra casa e casa e gli antichi mulini. I tre ponti medioevali in pietra che riportano ad un remoto passato.Un turismo escursionistico.
Cervo, “capitale della Musica”, con la struttura medioevale originaria, con il Castello e le antiche mura, con la Chiesa di San Giovanni che si erge sulle case in pietra o dai colori pastello, con la sua posizione quasi a strapiombo sul mare, è un gioiello unico della Liguria. I Cervesi, amanti e studiosi della storia e delle tradizioni del Borgo, formano una comunità coesa e accogliente.
Città medioevale,stupenda per bellezza e signorilità. Porta S. Maria introduce nella Saluzzo antica: l’omonima piazza, i Portici scuri fino alla salita al Castello con storici palazzi: la Zecca, l’Antico Palazzo Comunale, la Torre civica. Strade strette, angoli suggestivi: la Chiesa di San Giovanni, l’antica Casa Cavassa. Il visitatore si sente immerso nel passato.
Sasso di Bordighera: un borgo di case di pietra, armoniosamente raggruppate. Puoi ascoltare il silenzio della campagna e il rumore dei tuoi passi sull’acciottolato. La piccola Piazza e Sagrato della Chiesa di Santa Lucia, i vicoli stretti, la torre di difesa, la stupenda piazzetta XXV Aprile, stretti vicoli e, infine, la Piazza delle feste dove ogni sera d’estate si balla. Tutto è serenità.
La mia città. Ti amavo quando correvo nei prati, ora corsi trafficati. Quando eri silenziosa e un po’ in disparte, con la Mole, i corsi, le piazze, i giardini e i magnifici palazzi. Pian piano sei cambiata e hai non solo accolto i “nuovi arrivati”, ma ne hai assorbito le usanze, diventando più aperta al nuovo. Ti amo ora città multietnica con la tua vivacità culturale, il tuo caos,la tua umanità.
Alassio, città con una lunga Storia. Gli inglesi, nel passato, la scelsero come luogo di vacanza per le sue bellezze naturali.
Stupenda per il lungomare e per il “budello” lontani dal traffico e per i suoi giardini. Meno movimentato e altrettanto bello è il Borgo Coscia, al di là del Torrione verso la Cappelletta ai caduti del Mare. Splendida la vista sul Golfo dalla collina di Santa Croce.
La frazione di Colletta di Castelbianco, da gruppo di case abbandonate, ristrutturato è diventato il primo villaggio telematico d’Italia. Si trova sulla cresta dei colli, circondato da macchia mediterranea. Arrivare a Colletta e trovarsi di fronte a case simili a quelle descritte nelle fiabe, ordinate, pulite è un vero miraggio, un sogno. Non si può che ammirare l’incanto. Da visitare!
Laigueglia, storico centro di pescatori, è riuscita a conservare le caratteristiche degli antichi borghi marinari liguri. Il lungomare con edifici storici ed hotel che si affacciano sul mare, il “budello” e le piazzette con le case dai colori tipici, il Bastione del Cavallo, ristruttrati rispettando l’aspetto originario ne fanno un vero gioiello. Si vive sul mare lontani dai rumori del traffico.
Andora, non è caratterizzata da budelli come i paesi della Vecchia Liguria, ma da vie con portici, da spiagge sabbiose e mare degradante. E’ ricca di giardini curati, tra cui il Parco delle Farfalle, luogo di manifestazioni musicali e sportive. Edifici antichi, tracce della sua storia, sono il Bastione, i resti del Castello Clavesana, la Chiesa dei SS Giacomo e Filippo, il Palazzo Tagliaferro.
Savona una città stupenda e varia, tutta da scoprire. Il Porto, Corso Paleocapa con i suoi portici e con la Casa Dei Pavoni, i Palazzi Liberty, le sue Chiese, la Savona antica con Via Pia , caratterizzata da antichi e storici Palazzi e dalle sue Torri. Per non dimenticare la zona collinare i cui edifici e ville si affacciano sul porto. Città turistica ed elegante. Da visitare!