Descrizioni personali di Tarvisio: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Tarvisio (Friuli-Venezia Giulia, Provincia di Udine).
Posto oltre i 700 metri con ca. 4.600 abitanti, ai confini con l’Austria e la Slovenia. Noto, tra le altre cose, per la foresta millenaria di cui si circonda e nella quale vivono diversi animali. Tra questi ricordiamo il gallo cedrone, emblema della foresta.
il territorio di Tarvisio ospita i laghi naturali di Fusine (superiore e inferiore), circondati dalla catena montuosa del gruppo del Monte Mangart, offrono al visitatore un paesaggio di rara bellezza.La fauna ittica del lago e composta da trote fario e salmerini, non e difficile scorgere anche qualche capriolo aggirarsi sulla sponde del lago
Lago di Raibl,10 km a sud di Tarvisio in una antica conca glaciale,le sue acque sono di un colore azzurro-verde e limpidezza unica,paesaggio suggestivo e misterioso che ha dato origine alla Leggenda del lago sulla Madonna e Gesu’ bambino. Al centro un’isoletta relitto di un arco morenico in parte distrutto e in parte sommerso si dice sia il luogo ove e’ nata la leggenda e ne conservi i resti.
Nel triangolino a nord-est, immersa nella foresta più verde dello Stivale, intatta per la lungimiranza di Maria Teresa d’Austria, Tarvisio è la terra d’incontro delle tre etnie primarie d’Europa: la latina, la slava, la germanica. Qui gli idilliaci laghetti di Fusine, Weißenfelser, in tedesco, Belopeška in sloveno, rilucono come gemme nella conca morenica sotto il solenne Mangart.
Ogni primo giorno del nuovo anno avviene la tradizionale e suggestiva Fiaccolata del Monte Lussari. Decine di persone munite di grandi fiaccole e vestite alla vecchia moda dei montanari scendono in mezzo ai boschi ed al buio lungo la pista di Prampero, fino ad arrivare alla graziosa frazione di Camporosso. Gran finale con falò, fuochi d’artificio e mercatino di prodotti tipici. Da vedere!
Grazioso comune d’Italia, affascinante per la sua posizione geografica, letteralmente su tre confini diversi, Italia, Slovenia e Austria. E questa suo cosmopolitismo è forse il suo pregio maggiore. Il territorio del comune è comunque meraviglioso da un punto di vista naturalistico e vale comunque una visita di almeno una settimana.
Penso che sia stata una delle più belle vacanze che abbia mai fatto. In albergo al centro del paese, vicino al confine, ho potuto visitare tutta la Carinzia, la Slovenia, e posti stupendi come la Valromana con i laghi di Fusine, l’Altopiano del Montasio con le sue malghe e i campi di genziane, e il Santuario del Monte Lussari, dove si incontrano in un unico punto tre nazioni. Ricordi e nostalgia.
Tarvisio si trova al confine con l’Austria ; però con una breve deviazione verso il Monte Mangart si possono trovare due laghetti, di Fusine, incastonati tra gli alti monti che li circondano. E’ delizioso passeggiare attorno a questi due laghi, uno più alto dell’altro, o da lì raggiungere il Rifugio Zacchi del CAI dove si può sostare e rigenerarsi dallo stress della città. Quanto bene si sta lì!
E’ in Italia, ma geograficamente è proiettata già al di là del confine. Sul Monte Forno si gode di una bellissima vista sul territorio austriaco e sloveno. Del resto la tradizionale festa dei Krampus tradisce le chiare origini asburgiche. Interessante la zona dei laghi e soprattutto per gli amanti dello sci gli impianti sul Monte Santo di Lussari
