Alla scoperta dei comuni della Provincia di Chieti (Abruzzo) con le descrizioni personalizzate, dei turisti, dei cittadini, di chi li ama. Da Chieti ai comuni più piccoli.
Situata nella parte centro-orientale dell’Abruzzo. Unica nei suoi paesaggi sia perchè vicina alla riviera adriatica ed alle masse montuose della Majella e del Gran Sasso, è detta il terrazzo d’Abruzzo.Chieti Alta è il nucleo più antico della città, dove si trovano edifici storici. Chieti Scalo è invece la parte nuova commerciale della città.
Curioso nome conservato in stile originario: dal longobardo Fara era la dedica alla santa omonima mentre con l’arrivo dei monaci seguaci di san Pietro Celestino, che si facevano chiamare filiorum Petri, si definisce il toponimo. Il borgo è isolato sul colle, da visitare, mentre in pianura c’è il centro moderno. Santo patrono sant’Antonio abate e nella prima metà di agosto Sagra della cipolla.
Di origini antiche fù colonia romana, citata come Palletum e Castrum Palletae deriva il nome dal tipo di foraggio o dalle prime case di argilla e paglia. Fortificata nel medioevo conserva qualche torrione delle mura, l’arco della porta di accesso e la torre campanaria. Festeggiamenti il 13-14 luglio in onore di San Giusto patrono. Il territorio comunale è parte della zona industr. Val di Sangro
La mole dell’antico castello spicca dall’abitato, il paese è situato su una collina che domina la valle del fiume Sinello.
Interessanti i resti archeologici nella parte bassa dell’abitato
Deve il suo nome ad un monaco Salvo che da Ferrara…decise di trasferire e costruire quì la nuova Badia…successivamente lo stesso prese la fama di santità…
quindi la sua origine e da collocarsi ai secoli XI e XII ad opera della colonizzazione monastica Benedettina.
La chiesa di S.Giuseppe rappresenta il monumento principale del centro storico cittadino.
Oggi centro di interesse turistico
Le “sise delle monache”, la “presentosa”, i sacri reliquari in argento: forse solo ciò ci dice dove siamo. Guardiagrele non si scompone e ci ricorda delle sue vestigia storiche, forse fondata da antichi navigatori, chiamata allora “Aelion”, omaggio al sole, sicuro dai longobardi. La vita vera inizia intorno al XV secolo col fiorire del lavoro artigiano con ori, argenti e mastri ferrai, fino a oggi in auge.
Rapino cittadina patria di ottimi ceramisti, con un museo che ne ricorda i valori. Comune che comprende una parte importante della Maiella, montagna seconda solo al Gran Sasso in tutto l’appennino. Il sacrificio di molte vite alla patria per la rivolta dei partigiani della brigata omonima le valsero la croce di guerra. Una dea in bronzo, vestigia arcaica, ne fa iniziare la storia in tempi remoti.
Piccolo comune della provincia di Chieti risale intorno al 1173.Molto bello e’ il suo centro storico fortificato con i ruderi del castello,i palazzi storici fortificati come palazzo Castelli del XIII secolo,palazzo Turdo’ del XIX secolo.Da vedere anche la fontana municipale in piazza del XVIII secolo.Importante e’ anche la sagra della ventricina ad agosto.
Piccolisssimo comune della provincia di Chieti di età sicuramente preistorica.Decorata con la Croce di Guerra al Valor Militare.Da vedere il borgo a carattere medievale del XII secolo con le sue mure megalitiche,il palazzo Croce che sembra sia stata la residenza della famiglia di Benedetto Croce,la chiesa seicentesca di san Vito e la chiesa di sam Martino del XIV secolo.
Piccolo comune della provincia di Chieti con appena 1000 abitanti,sono stati ritrovati presso la Grotta di La Pineta pitture rupestrie in seguita a scavi archeologici resti di tombe,oggetti in bronzo risalenti alla preistoria.Da vedere il Castello dei conti Baglioni di origine medievale,il palazzo Gattone e lachiesa del Santissimo Salvatore del XIII secolo.