Tiana descritta da gianniB
Nel territorio c’è la necropoli di Mancosu, un complesso di Domus de janas, tombe scavate nella roccia dalle popolazioni che vissero in Sardegna nel Neolitico. Fino ai primi del 900 vi erano in funzione oltre 20 mulini ad acqua e una decina di gualchiere, i mulini erano l’economia locale per la macinatura, mentre le gualcherie erano importanti per la follatura dell’orbace (tessuto di lana sarda).

