I comuni italiani descritti da lapochka: San Giovanni Rotondo, Palazzolo Acreide, Siracusa, Niscemi, Como, Grandate, Palermo, etc..
Un borgo situato in montagna con aria pura ed un paesaggio unico nel suo genere con un castello in cima alla montagna a strapiombo del monte Marone. Molto belli i palazzi nobiliari nel centro storico, palazzo Sgadari e Palazzo Bongiorno. Nella piazza del paese caratteristica la Chiesa Madre con accanto la torre dei Ventimiglia. Nella parte bassa si trova la Chiesa del SS Salvatore.
Trovasi fra i monti Peloritani e la costa del mar Tirreno ad un’altezza di metri 6 sul livello del mare. Nella parte superiore si può ammirare il castello medievale mentre, gran parte del territorio costeggia la costa tirrenica. Il centro principale di Venetico Marina, sorge sulla costa dove si può passeggiare nel lungomare pieno di palme ed ammirare la bellissima spiaggia con un mare azzurro.
Interessante la Pasqua Ortodossa con ragazze vestite con il costume tradizionale femminile, come la lingua e il rito, è uno dei segni più evidenti della diversità culturale arbëreshë. Forte sono le tradizioni e si evince nella popolazione la volontà di conservare identità e tradizioni.
Molte donne con grande abilità artigianale ricamano le proprie vesti perchè sono specialiste nel ricamare.
Un paese a forma di stella , arroccato con stradine stette ed in salita. Interessante la produzione della ceramica e del commercio. Caratteristica la sagra dell’arancia rossa, prodotto tipico della zona. Si possono assagiare prodotti cucinati con l’arancia, molto gustosi. Il territorio presenta ancora molte miniere di zolfo, oggi in disuso per mancanza di richiesta di zolfo siciliano.
Una delle meraviglie del paese è la Villa Romana del Casale, oggi patrimonio dell’Umanità, UNESCO. Un sito romano con mosaici particolari, raffiguranti, animali e donne che danzano. Nel mese di Agosto si svolge il palio dei Normanni, rievocazione in costume tradizionali del XII secolo. Interessante da visitare la Cattedrale con la sua bella piazza.
Interessante la festa in onore di San Giuseppe. Il 19 marzo la tradizionale festa con la realizzazione degli altari votivi. Molte famiglie preparano gli altari composti di vario cibo, che poi viene distribuito ai poveri del paese. In questi altari si trovano, dai dolci, ai primi piatti nonchè a torte di varie grandezze. Il piatto tipico è fatto con legumi e pasta di casa.
Il territorio rientra nella riserva naturale orientata del fiume Fiumefreddo. Consiglio di visitare la zona. Il percorso di visita si diparte dall’antico mulino ad acqua, presso l’ingresso della Masseria Belfiore, utilizzato come centro visite. Zone, come Il canneto, sono ideali per nidificazione della Gallinella d’acqua e per i piccoli passeriformi come Usignolo e Cannaiola.
Spendida città con una bellissima piazza ed una Cattedrale meravigliosa. Il Duomo è affiancato dal chiostro dell’antico convento benedettino, curato nei particolari, architettura bizantina. All’interno della Chiesa il Cristo Pantocratore, domina l’altare maggiore, con la sua bellezza e luminosità. Il tesoro della cattedrale conserva, fra le altre cose, arredi sacri. Interessante da vedere.
Interessante assistere la domenica di Pasqua all’incontro delle statue del Cristo risorto e di Maria Addolorata, scortata da due angeli che portano in mano una lancia. Si vedono i Diavoli che ai piedi delle due statue si trovano due figuranti che, con tute rosse ed una maschera in viso che devono baciare i piedi. Con una catena in mano e accompagnati da un altro figurante in tuta.
Un grosso centro situato in collina a circa 300 metri sul livello del mare, con una popolazione di circa 18.000 residenti nel territorio. Il territorio è ricco di boschi e di abbondante legname. Il patrono della città è Sant’Antonio Abate che viene festeggiato il 17 gennaio di ogni anno.
