I comuni italiani descritti da LoredanaElenaMaria: Comelico Superiore, Auronzo di Cadore, Chiampo, Camisano Vicentino, Vicenza, Modena, Schio, etc..
Interessante e molto bella la Cattedrale con la Torre Civica , che sono stati inseriti nel patrimonio dell’Umanità, UNESCO sin dal 1977. Da assaggiare i prodotti tipici della zona, quali i salami, la coppa di festa e i ciccioli, con il suo prodotto tipico del formaggio Parmigiano-Reggiano. Il patrono della città è San Geminiano che viene festeggiato il 31 Gennaio di ogni anno.
La struttura urbana di Piazzola rivela chiaramente l’influenza esercitata dalla presenza della principesca villa Simes-Contarini sullo sviluppo del centro abitato, il quale sembra aver subito da sempre questa subordinazione. Il corpo centrale della villa palladiana risale al 1546 mentre le ali esterne e il parco sono secenteschi. Interessanti all’interno la Biblioteca e la Pinacoteca.
Bella Città veneta, ricca di monumenti, fra i quali si distingue il “Teatro Olimpico”, opera del Palladio. Numerose imprese artigianali e industriali, animano la fiorente economia locale. Suggestivi i ponti posti sui suoi fiumi principali, Bacchiglione e Retrone.
Citta che deve molto al Palladio.
Ma nelle sue vie e soprattutto in centro è bello e sorprendente ogni vetrina degli artigiani dell’oro: la fantasia e l’arte sorprendono ancor più della preziosità del materiale utilizzato.
Facile parlare di Marostica, si può parlare di scacchi e sei a posto,però non è famosa solo per questo,la città è famosa anche per le sue ciliegie, prima e unica in italia ad avere ottenuto il marchio di Indicazione Geografica Protetta,la polpa molto soda, il forte colore rosso e la sua rotondità,il diametro minimo deve essere almeno 20mm, sono le qualità per cui viene apprezzata.
Canazei, con le quattro frazioni di Gries, Canazei, Alba e Penia, è una tra le più note località turistiche dell’arco alpino, grazie anche alla posizione strategica a ridosso dei passi dolomitici Pordoi, Sella e Fedaia. E’ adagiata in una stupenda conca naturale con un corollario di gruppi montuosi quali il Sella, il Sassolungo il Gran Vernel e la Marmolada per non parlare del meno noto Collac.
adagiato lungo l’omonimo lago su cui d’estate rombano potenti motoscafida competizione (per fortuna per pochi giorni) nei dintorni i boschi e i torrenti offrono incantevoli escursioni in ogni periodo dell’anno.
Meraviglioso il bosco di Somadida con la riserva orientata.
Operoso capoluogo di provincia e luogo letterario de “I Promessi Sposi”, ricco di storia,cultura e bellezza paesaggistica.Venne considerata la”capitale del ferro”per la rilevanza di quotate acciaierie e ferriere,dedite alla produzione della vergella, a partire dalla fine dell’800.Fiorenti furono l’ industria serica e le imprese artigiane.Oggi,città in continuo mutamento e a vocazione turistica.
Al turista la città offre un interessantissimo centro storico, ad esso si aggiunge il piacere del buon mangiare. Da non perdere il Duomo di architettura romanica e una visita al palazzo comunale posto sulla piazza grande. All’interno del palazzo è custodita “la secchia rapita” simbolo della città a ricordo di una gloriosa vittoria dei modenesi sugli odiati bolognesi nella battaglia di Zappolino.
Modena città accogliente, con la sua stupenda Ghirlandina e il suo centro storico, oltre alla Accademia e al nuovo museo casa Enzo Ferrari, un invito a tutti di passare una bella giornata in questa città