Ravenna descritta da mariosnt
Ravenna è una città ricca di arte, da visitare la tomba di Dante Alighieri, il Battistero degli Arianni, la fortezza di Teodorico e le numerose Chiese co i mosaici come Sant’Apollinare in classe.
Descrizioni personali di Ravenna: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Ravenna (Emilia-Romagna, Provincia di Ravenna).
Ravenna è una città ricca di arte, da visitare la tomba di Dante Alighieri, il Battistero degli Arianni, la fortezza di Teodorico e le numerose Chiese co i mosaici come Sant’Apollinare in classe.
Ravenna è stata una capitale, e si vede: una tale concentrazione di monumenti così grandiosi non è facile da trovare altrove. Sant’Apollinare, San Vitale, che ricorda moltissimo la Santa Sofia di Istanbul, il Mausoleo di Galla Placidia, il Battistero Neonio. E poi, per noi italiani, camminare per le strade di Ravenna ed imbattersi quasi per caso nella tomba di Dante ha un significato particolare.
bellissima la città e il mare……SPETTACOLARE LA PIADINA…..
Ricca di luoghi emozionanti,Ravenna si svela come lo sfogliare di un libro.Dalla tomba di Dante al mausoleo di Teodorico,alla zona archeologica di Classe…la storia più remota è tangibile.Anche il contatto con la natura è diretto:dalle spiagge dei lidi nord e sud contornate da pinete fin lungo la costa,all’immersione totale nel verde di Punta Alberete,esempio di foresta allagata.
Lo sapevo ancor prima di arrivare quanto fosse bella questa città, baciata dallo scorrere del tempo ha suggestionato molti letterati.Gli splendidi mosaici del mausoleo di Galla Placida, lavori di perfezione tecnica, di infinita pazienza e gusto artistico lasciano incantati, non smetteresti mai di ammirarli. Bellezze artistiche,natura circostante ma anche una città a portata d’uomo!
Ottima cucina!
Ravenna, un’intreccio di storia che va dagli imperatori romani, al regno dei papi, fino ad essere decorata medaglia d’oro al valor militare, ricca di monumenti e chiese , diede ospitalità ed riposo eterno a Dante Alighieri e ad Anita Garibaldi. Visitare il centro storico di ravenna e come fare un cammino nella storia d’Italia.
E’ la città più grande della Romagna ed è stata per tre volte capitale: dell’Impero Romano, del Regno degli Ostrogoti e dell’Esarcato Bizantino. Ben otto monumenti sono stati dichiarati patrimonio dell’umanità. La città ha moltissime zone verdi, viali e Km. di piste ciclabili. Ricca di chiese e basiliche con mosaici stupendi, merita veramente di essere visitata.
E’ nota la storia di Droctulf, un sassone dal fisico possente e dalla folta barba che, arruolato tra le orde longobarde assedianti Ravenna. Passò da assediante a difensore degli assediati. Scelse il silenzio misterioso dei chiostri. Scelse l’oro e l’azzurro di un cielo di mosaico, dimenticando i boschi di querce e gli dei del sangue. Un barbaro che volle difendere una civiltà .
Ravenna è un punto fermo e fondamentale per la Romagna. Prima di tutto è stata capitale europea della cultura, grazie alla sua storia e alle sue meraviglie. L’arte del mosaico regna in questa città e i monumenti in essa presenti sono simbolo di grandezza.
Infine come non ricordarla anche per la sua cultura eno-gastronomica; in fondo chi è che non ha mai assaggiato le famose piadine romagnole?
Insieme a Forlì e a Rimini è uno dei capoluoghi provinciali della Romagna. La città prosperò artisticamente durante e dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, con Galla Placidia e poi con Teodorico, di cui si conservano i loro mausolei. A tale periodo risalgono le 2 Basiliche di S. Apollinare, S. Vitale e i Battisteri con stupendi mosaici bizantini. Qui morì e fu sepolto Dante Alighieri.