Descrizioni personali di Bacoli: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Bacoli (Campania, Provincia di Napoli).
Uno dei luoghi piu’ belli ed affascinanti al mondo. Tra storia ,cultura,bellezze naturali. Non e’ stato un caso se gli antichi romani lo avevano eletto tra i preferiti per ritemprarsi dalle fatiche delle congiure imperiali della capitale Roma…a poche ore di cavallo di distanza. Le parole poi volano…e nel tempo altri popoli piu’ o meno nostrani vollero farsi coccolare dagli indigeni.
Bacoli è un comune fondato dai Romani. Cose da fare:
Visitare il Castello di Baia. Risalire il sentiero nei pressi del faro di Capo Miseno per godere degli scorci paesaggistici dei Campi Flegrei. Degustare i vini prodotti in loco. Salpare con il Roof & Sky – un locale accolto in un trimarano – situato sul lago Miseno. Passeggiare nella Villa Comunale dove si svolgono sagre e manifestazioni.
Situata nello splendido golfo di Pozzuoli e nella zona dei campi Flegrei, Bacoli è stata in passato una residenza dell’antica Roma. Ricca di laghi e storia oggi offre ai turisti posti incantevoli da visitare , come il suo centro storico, il castello Aragonese e la Villa Comunale, situata sulle sponde del lago Fusaro dove è possibile visitare la famosa casina vanvitelliana.Un paese da visitare.
Bacoli è un vero borgo marinaro, ricco di insenature (Mar Morto) e di promontori come Capo Miseno e Punta Pennata. Il centro storico ha ancora un sapore antico e racchiude vestigia romane come la Piscina Mirabilis e le Centum Cellae. Di Bacoli fanno parte anche il Lago Miseno, il sito archeologico di Baia, il Castello Aragonese con lo splendido Museo dei Campi Flegrei e la Tomba di Agrippina.
la zona di bacoli fu colonizzata non a caso dai romani che la elessero a luogo di vacanza per i ricchi patrizi. apprezzata per le sue bellezze naturali e per i suoi reperti archeologici, offre zone anche di interesse culturale e gastronomico. poi la costa e il mare sono unici, come come il luoghi riparati e nascosti che solo chi abita in zona puo’ farti scoprire
Dal 1752 la zona del Fusaro fu riserva di caccia e pesca dei Borbone per cui fu chiesto a Luigi Vanvitelli un adeguamento del posto, consono a tali attività ricreative.
Fu il figlio Carlo che nel 1782 realizzò lo splendido Casino Reale sul lago, oggi conosciuto come Casina Vanvitelliana. Un gioiello d’architettura, con un singolare ponte d’accesso, paragonabile ad una casa di Bambola!
Una fresca mattina di settembre decidemmo di andare al mare, meta: Capo Miseno. La collinetta di Bacoli che affaccia direttamente sul mare, le cui spiagge dalla sabbia fine, d’estate sono super affollate. Una serie di stazioni balneari costeggiano il litorale e permettono ai villeggianti una serie di comfort. Fu davvero una giornata all’insegna del sole, del mare e di una bella granita alla menta.
Scegliemmo questa meta in una assolata domenica di primavera, per godere dei primi scampoli di sole. Dopo aver visitato Baia e i suoi magnifici edifici storici - luoghi incantevoli - salimmo fin sopra a una collinetta; pranzammo in un piccolo agriturismo e concludemmo la nostra gita alla scoperta della natura circostante. Luoghi da scoprire che lasciano un ricordo indelebile!
