I comuni italiani descritti da kiitos: Santa Caterina Villarmosa, Sant'Alfio, Gualtieri Sicaminò, Brembate, Gorgonzola, Santa Venerina, Zafferana Etnea, etc..
Elegante cittadina dell’hinterland catanese, facente parte del comprensorio dei cosiddetti “paesi etnei”, e’ stato purtroppo preda negli ultimi anni della speculazione edilizia con la costruzione alla sua periferia di diversi centri commerciali “monstre”, che hanno distrutto quel che rimaneva della meravigliosa campagna.
Fondato durante la dominazione musulmana con il nome di Rahal-Butah cioe’ stazione del casale nelle colline a ridosso dei monti Erei. Di rilievo e’ la vicina presenza, a circa 2km dal centro, del lago Pozzillo, il piu’ vasto bacino d’acqua dolce della Sicilia. Sulle rive del lago si trovano diverse aree attrezzate per il pic-nic e il tempo libero. Ideale dunque per un week end all’aperto.
Grosso centro al confine est della provincia di Milano, nella frazione di Groppello d’Adda e’ possibile trovare il famoso ponte con ruota, detto “Rudun”, fatto costruire da Leonardo da Vinci (almeno cosi’ recita la leggenda), nel punto in cui dal fiume nasce il Naviglio della Martesana che giunge fino al capoluogo lombardo.
Sorto alla fine del ‘600 ad opera del barone Gravina-Cruyllas, grandi feudatari e signori della Val di Noto, il centro si e’ espanso grazie all’agricoltura e turismo. Ogni anno, alla fine di settembre, si svolge la Festa della Vendemmia. Nel corso di una delle ultime feste, artigiani locali hanno realizzato l’arancino piu’ grande del mondo, ufficialmente registrato nel Guinness dei primati.
La spiaggia di Marina di Cottone, nel comune di Fiumefreddo, e’ riuscita negli anni a guadagnarsi la bandiera blu dell’Unione Europea per la limpidezza delle sue acque e costituisce meta preferita, insieme alla vicina Fondachello, delle giornate di mare dei catanesi e degli abitanti della costa ionico-etnea della Sicilia.
La città, posta a metà strada tra Catania e Taormina, forma un importante polo urbano con la vicina Riposto con cui fu per pochi anni unita durante il periodo fascista assumendo il nome di Jonia. Comune a particolare vocazione commerciale, e’ meta prediletta di chi vuol fare shopping nei numerosi negozi presenti lungo i due corsi principali, Via Callipoli e Corso Italia.
Via privilegiata di accesso alle quote piu’ elevate dell’Etna, Zafferana e’ tra le localita’ di villeggiatura preferite della borghesia catanese. Nelle domeniche di ottobre si svolge la celebre fiera dei prodotti tipici “Ottobrata zafferanese” che richiama diverse decine di migliaia di visitatori alla ricerca di prelibatezze.
Piccolo centro posto sulle colline poste lungo il percorso che, dal lungomare jonico, conduce fino alle quote piu’ elevate dell’Etna, si caratterizza per l’economia basata sulla produzione e commercio di liquori. Il turista che si reca a SantaVenerina non potra’ allora fare a meno di gustare il tipico “Fuoco dell’Etna”, prodotto da una delle distillerie piu’ note della zona.
Chi visita la cittadina pensa di trovare la patria dell’omonimo formaggio, conosciuto in tutto il mondo. In realta’, le ultime aziende casearie del comprensorio hanno chiuso la produzione circa una trentina di anni fa. Certo ancora oggi si celebra la sagra “Gorgonzola e polenta”, ma i sapori non sono piu’ quelli di una volta…
Posta in prossimita’ della confluenza del fiume Brembo sull’Adda, la cittadina di Brembate e’ un tipico esempio di centro industriale della Brianza. Di particolare rilievo per il visitatore che volesse recarvisi, il centro storico attraversato dal Brembo, e collegato da due ponti, uno antico di epoca romanica ed uno piu’ moderno.