I comuni italiani descritti da paolil: Trieste, Poppi, Santo Stefano di Cadore, Ferrara, Arezzo.
Città di frontiera, dal sapore multiculturale, crocevia da sempre di varie civiltà, italiche, asburgiche e slave, dal fascino austero e un po’ decadente, stretta fra il Mare e le alture, regala scorci paesaggistici suggestivi e memorie storiche importanti per il nostro paese…
Purtroppo siamo giunti a Trieste quando pioveva a dirotto, per cui era piu’ il tempo trascorso a ripararci negli androni o nei bar, che vivere la citta’ pienamente. Fortunatamente a Trieste fanno un ottimo caffe’ ! Comunque per quel poco che abbiamo visto e’ una splendida citta’. Magnifica piazza dell’Unita’ d’Italia…tenerissimi gli sposi sotto il municipio inzuppati come pulcini…Auguri !!!
Nella piazza che racchiude un circolo di case alte ed in pendenza, ho avuto l’impressione di trovarmi in un film. Un salire di vie verso una città antica e colma di chiese, dal sapore tradizionale e toscona di chi ne ha costruito una storia da lasciare ai posteri.
Ferrara, la città dalle atmosfere rarefatte e surreali di De Chirico, del bel corso Ercole I d’Este con il Palazzo dei Diamanti e le teorie di edifici patrizi che mostrano silenziosi muri di cinta al di là dei quali si intravvedono ambienti degni de “Il Giardino dei Finzi Contini”. Impressioni, emozioni nel girovagare senza meta tra i vicoli dalle arcate basse, schivando le biciclette.
Affacciata con sfarzosi palazzi ottocenteschi sul golfo, Trieste è una città che fonde insieme culture e stili architettonici diversi. Da visitare il Colle di San Giusto che raccoglie l’antico centro storico cittadino col castello-museo e la cattedrale omonimi. Da non perdere un viaggio sullo storico e panoramico Tram di Opicina che sale con un tratto a funicolare e pendenze fino al 26%.
Trieste o la ami o la odi. Io la amo. Mi incanta il fascino delle viuzze della Cavana e lo sfarzo dei palazzi in stile austroungarico accanto a Ponterosso disposti a scacchiera. Amo il tram, lo storico Tram di Opicina che conduce sull’ altopiano sferragliando da un secolo e la bora, amica inseparabile di Trieste che accumuna tutti, ricchi e poveri. E, naturalmente, il mare e la famosa “Barcolana”.
Non manca nulla: una delle piazze piu’ belle d’Italia, un centro storico affascinante, un bellissimo lungomare che si snoda per alcuni chilometri e un castello che corona un’entrata da sogno.
Il tramonto, visto magari da uno dei tanti punti panoramici, rende poi il tutto ancora piu’ romantico.
Facendo un giro nella campagna di Arezzo ci si puo’ imbattere in tante cose da vedere ,una di queste e’ il ponte Buriano, in localita’ ponte a Buriano, il famoso ponte romanico raffigurato nel ritratto della Gioconda… Tutto questo si trova all’interno di una riserva naturale.
Arezzo, città etrusca e poi presidio romano di importanza strategica. Piena di storia, testimone di battaglie storiche . E’ famosa anche per la “Giostra del Saracino”, che qui si svolge a giugno e settembre.
La “Città delle biciclette”, Ferrara, patrimonio dell’Umanità, è davvero una città a misura d’unomo. Stupende le emergenze architettoniche frutto dell’illuminata Signoria degli Estensi che ne fecero, nel basso medioevo e soprattutto nel Rinascimento, la loro Capitale. Magico è passeggiare o biciclettare lungo le storiche vie del centro per godere dei particolari che ne fanno un vanto dell’archite