I comuni italiani descritti da pitzimba: Genova, Varese Ligure, Lavagna, Campo Ligure.
Genova è una meravigliosa città di mare e gode di un clima temperato. Vanta un passato commerciale notevole. Palazzo San Giorgio, risalente al 1260, fu sede di una delle prime istituzioni bancarie europee. Il Centro Storico di Genova è famoso per i suoi vicoli stretti, detti “carrugi”.
Vivo in questa città da sempre, ma attraverso l’occhio fotografico ho imparato a conoscerla meglio. Città di mare, in piazza Caricamento si trovano i più antichi porticati d’Italia. Attraverso stretti vicoli che portano al centro storico, sembra di udire le voci dei mercanti, i profumi delle spezie, i colori del pesce fresco e le donnine accanto ai portoni in attesa dei clienti.
Ridente città affacciata sul mar Ligure, con un centro storico importante, annoverato tra i più grandi d’Europa. Il succedersi delle epoche storiche ha lasciato segni evidenti nell’architettura dei suoi edifici, che spaziano dal medioevo al barocco. L’acquario al porto antico è uno dei più grandi d’Europa e merita sicuramente di essere visitato.
Città che amo. Forse, da piemontese, ne subisco il fascino marinaro; forse, come Paolo Conte, la vedo bella per un solo giorno; forse la vedo attraverso le parole e la musica di Faber; forse amo Genova, perché è facile innamorarsene, perché Lei ti prende con la passione di un’amante; perché i caruggi son belli così, anche “se il sole del Buon Dio non dà i suoi raggi”.
Genova è Genova.
Comodo il treno per arrivarci, se siete in auto parcheggiate nella zona del Porto Antico, che è anche bello da visitare. Da lì potete salire sul Bigo e vedere la città dall’alto scorgendo le fortezze sulle colline. Da non perdere l’Acquario e la Biosfera. Poi passeggiare per le strette vie di uno dei centri storici più vasti d’Europa, tra cui la Via del Campo, resa celebre da De Andrè.
Si trova lungo la costa della Riviera ligure di levante nel Tigullio orientale. Centro sviluppato in epoca romana con il nome latino di Lavania. Il nome è rimasto inalterato fino a trasformarsi nell’attuale toponimo di Lavagna. La città vive principalmente di turismo estivo avendo numerosi lidi balneari molto attrezzati e invitanti, frequentati anche dai comuni vicini e retrostanti.
In passato potente Repubblica Marinara ed oggi capoluogo della Regione Liguria e della provincia omonima, la città è da sempre legata al suo porto, uno dei più grandi e trafficati del Mediterraneo. Il suo centro storico medievale è il più grande d’Europa ed è ricchissimo di storia e di tesori artistici. La rinascimentale Strada Nuova (Via Garibaldi) è un susseguirsi di soli palazzi nobiliari.
Genova come città non sarebbe brutta, ma è mal amministrata. Se si toglie l’acquario e la zona expo il comune il resto lo lascia deperire. I vicoli sono diventati ghetto di extracomunitari. Poi mettici anche il carattere dei genovesi per le ristrutturazioni e il danno è fatto. Un orrore. L’errore fu fatto anni addietro quando decisero di rendere industriale la citta. Una citta di mare è da matti
Capoluogo ligure.
Cosa mi è piaciuto di più? L’Acquario, passeggiare per il centro storico tra i carrugi (vicoletti) e le Chiese, piazza De Ferraris con la sua fontana, il pesto (squisito), vedere da vicino il Matitone, godere del panorama sul BIGO.
Cade ogni 4 anni, la prossima edizione si terrà il prossimo anno: sto parlando di EUROFLORA. E’ un avvenimento straordinario, più di una mostra del fiore, poichè le realizzazioni che vengono effettuate con piante, fiori, piantegrasse, piccole realizzazioni di giardini, con cascatine e giochi d’acqua ammaliano tutti. In quel periodo vengono addobbati con fiori anche altri nobili palazzi di Genova.