Descrizioni personali di Donnas: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Donnas (Valle d'Aosta, Provincia di Aosta).
Donnas, posto all’inizio della Val d’Aosta, in epoca romana si trovava sulla via delle Gallie, se ne conserva ancora un tratto; vi è un borgo medievale, con le mura di cinta, la casaforte; vi è il museo della latteria nella vecchia sede della confraternita dello Spirito Santo, e il museo della viticoltura; in inverno si volge una bella fiera dei prodotti artigianali, soprattutto sculture in legno
E’ il secondo paese non appena si entra in Valle D’Aosta. In parte lo si può percorrere comodamente seduti in macchina, ma la parte più carina e antica è meglio ammirarla camminando: l’ingresso si varca con la porta principale ed un piccolo ponticello, poi un lungo percorso con case in pietra e pitture su di alcune, per arrivare ad una piccola chiesetta e al ricordo archeologico dei romani!
Ho fatto una interessante e piacevole passeggiata in questo antico borgo medioevale in Valle d’Aosta. Oltre ad antichi resti di mura di cinta, ho potuto ammirare i vecchi palazzi del borgo antico, tra cui il palazzo Enrielli del XVII sec..
Comune della bassa valle che conserva ancora un tratto della antichissima Via delle Gallie romana, scavata nella roccia con un arco dello spessore di 4 metri e i tracciamenti per le ruote dei carri in modo che non scivolassero nel fiume quando era in piena. Conserva ancora tutto il fascino del vecchio borgo medievale nel quale ogni anno si anticipa la Fiera di Sant’ Orso.
Antica capitale della Bassa Valle, si sviluppa con belle case d’epoca lungo il tracciato della Via delle Gallie (di cui resta, tagliato nella roccia, un tratto). Di antica tradizione la coltivazione della vite: dal nebbiolo, localmente detto Picotendro, si produce un ottimo vino Doc. Altri ottimi prodotti: l’antico pane di castagne da gustare con il lardo.
