Descrizioni personali di Bassano del Grappa: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Bassano del Grappa (Veneto, Provincia di Vicenza).
Bellissima cittadina ubicata in un contesto paesagistico piuttosto notevole teatro di numerosi eventi storici, città accogliente e gradevole rinomata per la sua grappa, patria degli Alpini merita di soggiornarvi.
Camminare per le vie di Bassano del Grappa è come tuffarsi indietro nel tempo. Sarà per i ciotoli che si calpestano tra le viuzze e nelle piazze, sarà per il dialetto che si sente parlare nelle sue osterie, per la buona grappa che oggi come allora si beve. Per la fresca brezza che si respira sul famoso ponte degli Alpini che ci fa dimenticare lo smog delle grandi città.
Cittadina con un grosso e importante bagaglio storico sulle spalle, merita sicuramente di essere visitata. Il castello, il ponte degli Alpini e tra tutte piazza Libertà con il suo originale orologio sono le attrattive maggiori.
Diversi sono anche le panoramiche che danno sul ponte e la parte storica della città.
Ottavo centro veneto per popolosità, è considerato la “patria” degli Alpini, grazie anche alla loro partecipazione alla ricostruzione del palladiano ponte di legno.
Protagonista di primo piano in entrambe le guerre mondiali la città si fregia della medaglia d’ oro al valore militare.
Dopo un’ antica tradizione nei settori laniero ed orafo la sua eccellenza attuale è la grappa
Ai piedi del Monte Grappa ed all’ingresso della Valsugana, cittadina caratterizzata dal suo famoso, palladiano, Ponte degli Alpini, più volte distrutto e poi ricostruito. Ma è tutto l centro storico ad essere interessante con le tre piazze adiacenti: p.za Montevecchio, p.za Libertà e p.za Garibaldi. Da v.le dei Martiri vista sullingresso della Valsugana. Da assaggiare la grappa e comprare i funghi
Sede di avvenimenti storici quali la vittoria di Napoleone sugli Austriaci nel 1796 e di una feroce rappresaglia nazista sui partigiani nel Settembre del 1944, Bassano produce fin dal 1500, con Marinoni , pregiate maioliche che prendono anche ispirazione , nel 1700 , a pezzi di argenteria con decorazioni in rilievo e scene mitologiche.
Questo bellissimo paese ha una popolazione che si aggira sui 40000 abitanti circa. Il punto più importante, a mio avviso, è il ponte vecchio conosciuto anche come ponte degli alpini; la prima costruzione avvenne nel 1200 circa; infatti col passare del tempo fu distrutto alcune volte. Notevoli anche il duomo e la chiesa di San Francesco. Piacevole gustarsi il fluire del fiume Brenta.
Bellissima cittadina di cui il simbolo è il ponte vecchio che costituì il collegamento fra Bassano e il Borgo Angarano ,il cui disegno attuale si deve ad Andrea Palladio.Nel 1947 il ponte fù ricostruito dagli Alpini.
Grosso comune in provincia di Vicenza sulle rive del fiume brenta, allo sbocco del fiume in pianura.
Centro manufatturiero fin dal 1400 annovera industrie nel settore meccanico, delle calzature, della carta e dell’edilizia.
Famosissimo per il celeberrimo ponte e per la pregevole grappa.
D’impronta veneta Bassano è ricca di edifici medievali e rinascimentali fra i quali emergeil duomo
Bassano del Grappa è un comune italiano di 43.000 abitanti (129 m s.l.m.) della provincia di Vicenza, Veneto. Il monumento più caratteristico della città è senz’altro il Ponte degli Alpini sul fiume Brenta, celebrato dalla famosa canzone che ad esso si ispirò. Più volte distrutto è stato sempre ricostruito in legno. L’ultima versione (1569) si basa sul progetto del Palladio.
