I comuni italiani descritti da fador: Todi, Lugnano in Teverina, Peschiera del Garda, Corciano, Passignano sul Trasimeno, Colle di Val d'Elsa, Acquasparta, etc..
Caratteristico borgo alle pendici del monte Bove, molto frequentato per le vacanze sia estive che invernali. Bella la passeggiata tra palazzi medievali che da Porta de’ Marsi attraversa Piazza Argoli e Piazza dell’Obelisco. Da vedere il Palazzo Ducale, maestosa costruzione rinascimentale con un interno ricco di decorazioni e affreschi, e la Chiesa di S.Francesco, anche questa con interni notevoli.
Paese di origine medievale posto nella conca del Fucino alle falde del monte Tino. Molto bello il Castello che domina il paese, è uno dei più grandi della regione, all’interno un ampio cortile circondato da portici a loggiato. A poca distanza si trovano le gole di Celano, formatesi dall’erosione del torrente Foce, si sviluppano lungo un sentiero di circa 5 Km.
Importante centro commerciale e industriale in pieno sviluppo grazie alla fertile piana intensamente coltivata derivante dal prosciugamento del lago di Fucino. Da vedere il Museo della civiltà contadina, che espone materiale tradizionale delle attività della zona, e il Castello Orsini, con un monumentale portale con delle decorazioni molto belle.
Famosa per essere il paese natale di Buonarroti, a lui è dedicato un bellissimo museo presso il castello trecentesco del paese, dove sono custodite riproduzioni di opere michelangiolesche e alcune sculture moderne. In Via Capoluogo, nella casa del Podestà, vide la luce Michelangelo. Nella casa, con mobilio non originario, si possono osservare documenti sulla vita dell’artista.
Cittadina di origini medievali posta sullo spartiacque tra la Valle Tiberina e la Valle del Sovara. In Piazza Mameli, all’interno del Palazzo Taglischi è allestito il Museo Statale delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere, con numerose opere d’arte della zona. Nella Chiesa di S.Maria delle Grazie, in Via Trieste, si può ammirare un dipinto raffigurante l’“Ultima cena”.
Cittadina agricola, commerciale e industriale con attività pescherecce sorta al centro della omonima laguna, all’estremità della linea di terra collegata al Monte Argentario per mezzo di una diga artificiale. Di origini etrusche conserva ancora parte della cinta muraria notevoli il Palazzo del Podestà e ilMulino Spagnolo. Nei dintorni Ansedonia nota località balneare e archeologica.
Capoluogo dell’Alto Adige, situata nella confluenza tra il Tavara e l’Isarco, importante centro commerciale della zona, definita la “Porta delle Dolomiti” perché è il passaggio obbligato per raggiungere queste bellissime montagne. Molto bello il Duomo, il cui campanile costituisce l’emblema della città. Assolutamente da visitare la Via dei Portici, stretta tra due fila di case tipiche tirolesi.
Seconda città per grandezza e importanza dell’Alto Adige è attraversata dal torrente Passirio e si trova alle pendici del Gruppo Tessa e dell’Altopiano del Salto. Molto bello il Duomo con un altissimo campanile che domina il nucleo medievale. Da percorrere la Via dei Portici, nel centro della città antica, per una passeggiata rilassante sotto bassi portici dove si aprono negozi tipici locali.
Nota stazione turistica estiva ed invernale posta nella Val Pusteria, ai piedi del Plan de Corones famosa montagna per gli amanti dello sci, con un’intensa attività artigianale di tessuti e ceramiche. Il nome deriva dal vescovo Bruno che costruì le fortificazioni cittadine come la Rocca con un imponente mastio quadrangolare. Molto suggestiva da percorrere la via Centrale nel centro storico.
E’ una località balneare molto frequentata caratterizzata da un’ampia pineta che costeggia la spiaggia e si estende per circa due chilometri, dove è possibile rilassarsi all’ombra e passeggiare sia a piedi che in bicicletta, è attrezzata anche con giochi per bambini. A poca distanza si può ammirare la Torre di Cerrano, un fortino medievale appartenuto al Regno di Napoli.