I comuni italiani descritti da Justinawind: Monterotondo, Poggio Nativo, Mentana, Fonte Nuova, Greccio, Velletri, Ferentino, etc..
Ombelico d’Italia, il centro dello stivale, ed è così poco conosciuto…
L’aria pura e meravigliosi monti intorno alla città con il Massiccio di Terminillo per fare le lunghe passeggiate.
Pulitissimo fiume Velino per ammirare il riflesso del centro storico riposandoci dopo il Cammino di San Francesco.
Tanto verde, bei monumenti, meravigliose mura medievali…
Rieti vi aspetta, venite.
Un comune di circa 20.000 abitanti - mentanesi, antica Nomentum (da cui il nome Via Nomentana). Da vedere un bellissimo borgo fortificato - il castello medievale con la piazzetta centrale davanti al Palazzo Crescenzio. Interessanti i musei: M. delle Maschere Teatrali e del teatro dei burattini, M. delle Scienze di Mentana e M. nazionale della campagna dell’Agro Romano per la liberazione di Roma.
Sita a quasi 1000 metri slm, incastonata fra i Monti della Laga, una perla dall’aria purissima.
Da vedere “Parco in Miniatura”, dove è riprodotto l’intero territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.
E per gli amanti della buona cucina c’è un piatto P.A.T. - famosi bucatini all’amatriciana, fatti rigorosamente con il guanciale e pecorino (non pancetta e parmigiano! ).
Un comune di 9000 castellani, famoso in tutto il mondo, in quanto la residenza estiva del Papa. Collegato con Roma tramite Via Appia. Il Palazzo Pontificio fu donato al Vaticano da Musolini dopo i Patti Lateranensi, e all’interno del palazzo si trova l’Osservatorio Astronomico Pontificio. C. Gandolfo si specchia in Lago Albano, balneabile ed è circondato dal Parco Regionale dei Castelli Romani.
E’ uno dei borghi più belli d’Italia. Conta circa 300 castelvecchiesi. Il comune con una storia millenaria alle spalle è situato sul cuccuzzo della montagna e si specchia nel lago artificiale Turano. Da vedere c’è ne e anche tanto - il convento di S. Anatolia (la santa patrona), antiche mura e torre, l’eremo, penisola Antuni con un borgo caratteristico… Fidatevi - il posto rapisce il cuore!
Anzio - gli abitanti si chiamano portodanzesi. Nell’antichità la capitale dei Volsci. Famosa per la nascita di Nerone, che fece costruire il porto ed una magnifica villa degna di un imperatore, i resti della quale non furono ancora ritrovati; per lo sbarco degli alleati del 22.01.1944 e per il War Cemetery Beach Head, cimitero monumentale dei caduti del Commonwealth durante lo sbarco. Da vedere!
Conta più di 50.000 veliterni. Il nome viene dal termine pallude - velia. Nel medioevo era un comune libero, da cui il mottto della città: “Est mihi libertas papalis et imperialis”. Feste: del carciofo, delle camelie e del vino e l’uva - Velletri è famosa per il suo bianco (DOC). Per gli amanti della natura, da vedere le Contrade (più di 100) immerse nei suggestivi colli coltivati a vigneti.
Un comune giovanissimo (e poco conosciuto), di appena 8 anni, creato dall’unione di alcune borgate di Mentana e Guidonia. Gli abitanti (più di 20.000) si chiamano fontenuovesi. E’ gemmelata con Cape Canaveral negli USA (quello dei shuttle spaziali). Interessante la annuale manifestazione “Tor Lupara in Fiore” e la sagra delle rose.
Una città con quasi 2800 anni di storia, 20.000 ferentinesi (o ferentinati). Da vedere assolutamente sono le mura poligonali (IV sec a.C.), acropoli (del I sec d.C.) con la Cattedrale dei Santi Giovanni e Paolo, mercato romano (I sec. a.C.). Santo patrono è Sant’Ambrogio, festeggiato con una solenne processione il 1 maggio dal 1639 (nemmeno i bombardamenti del 1944 hanno fermato questa tradizione)
Un piccolo comune di appena 1500 abitanti, famosissimo in quanto luogo, dove fu fatto il primo presepe da San Francesco d’Assisi, nel 1223. Da visitare, oltre al Santuario del Presepe (chiesina di S.Luca), anche l’Abbazia Cistercense di San Pastore a Spinacceto. Greccio è gemellato con la Betlemme, proprio per la comunanza del presepe. Ogni anno a Greccio si svolge il Concorso Nazionale Presepi.