I comuni italiani descritti da Michele Nardella: San Giovanni Rotondo, Monte Sant'Angelo, Manfredonia, San Marco in Lamis, Rignano Garganico, Mattinata, Peschici, etc..
Anticamente detta Iguvium, fu una città degli Umbri, di cui conserva le Tavole eugubine, e poi romana. Libero comune nel Medio Evo, prima ghibellino e poi guelfo, conserva uno straordinario centro storico con un enorme piazza pensile, la Piazza Grande, su cui prospettano il Palazzo dei Consoli e quello del Comune. Unica e spettacolare è la Corsa dei Ceri (15 maggio) in onore di S. Ubaldo, patrono.
E’ famosa perchè qui nacquero e vissero S. Francesco e S. Chiara, per i loro luoghi e le duecentesche basiliche a loro dedicate. Assisi ospita anche i resti della città romana come l’anfiteatro ed il foro romano. Quest’ultimo si trova sotto la Piazza del Comune dove prospetta il Tempio di Minerva, trasformato in chiesa. Al Medio Evo risalgono il Duomo di S. Rufino, S. Maria Maggiore e le 2 Rocche
Capoluogo della Regione dell’Umbria e dell’omonima provincia fu una delle 12 lucumonie (città) degli Etruschi, di cui conserva l’arco. Ricostruita dall’imperatore Augusto col nome di Augusta Perusia, fu libero comune nel Medio Evo e poi inclusa nello Stato della Chiesa.
Nel cuore del ricco e stupendo centro storico è la Piazza IV Novembre con la Fontana Maggiore, il Pal. dei Priori ed il Duomo.
Località turistica situata lungo la riva settentrionale del lago umbro, a breve distanza dall’Isola Minore, più vicina all’abitato, e dall’Isola Maggiore. Il paese è dominato da una rocca medievale ma il suo borgo antico si sviluppa soprattutto tra i secoli XV e XVI e ospita la Chiesa di S. Rocco ed il Santuario della Madonna dell’Oliveto. Suggestiva è la passeggiata alberata del lungolago.
In posizione alta e panoramica su un promontorio della sponda occidentale del Lago Trasimeno, il paese conserva la Rocca del Leone, il rinascimentale Palazzo Della Cornia e la Chiesa di S. Maria Maddalena. Il suo territorio comunale comprende anche l’Isola Polvese, la maggiore delle tre del Trasimeno, che conserva le rovine del Castello e del Monastero di S. Secondo e la Chiesa di S.Giuliano.
La cittadina è collocata su un colle che domina la media valle del Tevere. La Chiesa di S. Fortunato (XIII-XV secc.) ospita le spoglie di Iacopone da Todi, autore dello Stabat Mater. Il cuore del centro storico è nella Piazza del Popolo dove prospettano il Duomo e i palazzi del Popolo, del Capitano e dei Priori. Appena fuori dall’abitato si visita S. Maria della Consolazione, rinascimentale.
L’antica e famosa città, ricca di palazzi storici e chiese di varie epoche, occupa interamente la sommità di uno sperone tufaceo vulcanico che affiora dalla valle del Paglia. Gioiello del centro storico è il Duomo iniziato nel 1290 per dare sistemazione al Corporale di Bolsena e caratterizzato da una splendida facciata tripartita da 4 guglie, con rosone e ricca di mosaici, decorazioni e sculture.
