I comuni italiani descritti da riparolo: Minturno, Torrice, Ceccano, Fondi, Campodimele, San Felice Circeo, Sperlonga, etc..
Parlerò delle due piazze più importanti.Piazza Università, si resta meravigliati dalla vastità della Piazza completamente pedonale con i due imponenti storici palazzi , Palazzo dell’Università e Palazzo San Giuliano , poche decine di metri e c’è Piazza Duomo , il Duomo , la fontana dell’Elefante , Palazzo del municipio , Palazzo dei Chierici , Fontana dell’Amenano si inseriscono con armonia.
Piccolo paese sui Monti Aurunci e circondato a sua volta da monti più alti , si trova a soli 20 chilometri dalla costa. Per questa sua particolarità è abbastanza frequentata l’estate dai turisti che approfittano della sua posizione per sfruttare la possibilità di raggiungere facilmente il mare e godere del fresco serale favorito dalla ventilazione tipicamente montana. Ottima la cucina tipica.
All’uscita di una curva una cinta muraria medioevale imponente ti colpisce lasciandoti quasi senza respiro per la sua bellezza.Questo il primo impatto con la cittadina che anche all’interno della cinta continua a meravigliarci ,la sequenza delle numerose torri , il Castel San Zeno , la grandiosa Piazza con uno splendido Duomo , i palazzi rinascimentali e tanto da visitare. La cucina è eccellente
La prima cosa che mi ha colpito a Fano è l’attenzione al turista , un bene da “coltivare” per fidalizzarlo al luogo.
E poi tanto da vedere , soprassedendo su Fano località balneare abbiamo la Rocca Malatestiana e l’Arco di Augusto uniti da una antica cinta muraria. ed ancora la Fontana della Fortuna in Piazza XX Settembre ,il Palazzo Montevecchio , il palazzo Martinozzi , il Bastione San Gallo
Urbino, la ” perla del Rinascimento italiano” …. non è certo un riconoscimento immeritato.Visitando il Palazzo Ducale, la Casa di Raffaello , il Duomo si ha subito la percezione di quanto possa essere intrisa di storia questa splendida città.
Imponente e mozzafiato la facciata del Palazzo Ducale unito allo splendido panorama generale visto dal sottostante parcheggio.
Già la Rocca Roveresca da sola merita sicuramente una visita. Notevole oltre la stessa Rocca il suo Museo di rievocazione storica ,affascinante per chi ama il periodo medioevale.Nel fossato una esposizione di formidabili “macchine da guerra” .Da visitare anche il Teatro Apollo , realizzato in una Chiesa quattrocentesca e per tornare ai giorni nostri il laboratorio gioielli Della Rovere .
Piccolo paese collocato a circa 700 mt di altitudine nell’entroterra ciociaro , circondato interamente da una antica cinta muraria ancora intatta nel cui interno il paese conserva ancora la caratteristica struttura medioevale. Poco popolato d’inverno l’estate si riempie di villeggianti , l’incastonamento tra i monti ed i molteplici ed interessanti dintorni ne fanno una ottima meta estiva.
Il Borgo medioevale di Fossanova fa parte del Comune di Priverno da cui dista pochi chilometri.Insediamento dell’ordine benedettino già dal VI secolo,il borgo si sviluppò intorno all’abbazia costruita intorno all’anno 1200 . Il borgo , di proprietà privata e sottoposto a vincolo paesaggistico-storico , mantiene ancora resti di una villa romana con addirittura terme private.
Piccolo paese in provincia di Frosinone che conta circa 3.000 abitanti.
Come molti paesi dell’entroterra la parte antica è un dedalo di viuzze , vicoli e piazzette , si gira praticamente in pochi minuti . Colpisce lo spopolamento , evidente , ed i palazzetti ottocenteschi , belli con i loro importanti portali e stemmi di famiglia. Sulla cima del colle sorge un castello, il Castello Farnese.
Bel paese della Ciociaria attraversato dal fiume Liri .Proprio un ponte sul fiume , “Pons curvus” (ponte curvo) , è all’origine del nome del paese. Visitando il paese colpiscono i negozi artigianali di “cannate” ,anfore con due manici e beccuccio per bere , cotte direttamente al sole , sapere manuale che si tramanda da secoli . Ottima la cucina .