Descrizioni personali di Aosta: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Aosta (Valle d'Aosta, Provincia di Aosta).
Adorabile la passeggiata nel centro che si snoda su di un’unica via interrotta dalla Piazza Chanoux, sede del municipio. Ricca di resti romani, vi si trovano le Porte Pretoriane, l’Anfiteatro, l’Arco di Augusto e varie torri dell’epoca. Da non dimenticare la Cattedrale di San Orso col suo chiostro. Per gli amanti dello sci, un’ovovia la collega al comprensorio sciistico di Pila.
Trovasi in un fondovalle interamente circondato da alte montagne per questo motivo il territorio è soggetto a particolari caratteristiche. In generale le stagioni intermedie sono più brevi di altre parti dell’Italia. L’inverno come l’estate è precoce. l’estate è mediamente calda e soleggiata, il mese più caldo è il mese di Luglio. La zona è soggetta a fenomeni di favonio.
Aosta, importante centro culturale, ricca di
testimonianze dell’epoca romana fra cui il celebre
Arco d’Augusto, è una ridente ed interessante
cittadina. Mentre la si percorre, durante una
visita guidata, si ha l’impressione di vivere per un
momento in quella storia antica che ha tanto
segnato la cultura del nostro Paese.
Aosta é il capoluogo di Regione della Valle d’Aosta ed é una ridente cittadina che conta circa 35.000 abitanti.
Sono capitato ad Aosta, ad agosto, durante la Foire d’Eté, una fiera dell’artigianato della regione e mi sono sentito calato proprio nella bellezza del luogo e delle sue radici. Da vedere, anche se impossibile da evitare, l’Arco di Augusto e la porta pretoria entrambi di epoca romana.
E’ veramente straordinario come su una superficie tutto sommato modesta siano concentrati tanti beni culturali di ogni genere: rovine romane (Arco di Augusto, Teatro Romano, Ponte di pietra), la Collegiata di S. Orso e la Cattedrale, la splendida piazza Chanoux, la Porta Pretoria, il tiglio di 500 anni…
Aosta ha origini molto antiche, ma sono stati soprattutto gli antichi Romani a lasciare il segno. Lo si vede da diversi monumenti cittadini risalenti a questo periodo, come la Porta Pretoria, il teatro, i ponti, gli acquedotti e l’Arco di Augusto.
Famosissima è la fiera di Sant ‘Orso, mostra di prodotti di legno artigianali, che si tiene fin dall’anno 1000.
La città vanta una storia lunga e data la sua fondazione al 25 a.c. da parte dei romani e deve il suo nome all’imperatore Augusto. La nascita della provincia si ha nel 1926 e al giorno d’oggi è una città turistica tranquilla e base di partenza per escursioni in tutte le valli della regione. Da vedere nelle vicinanze diversi castelli medievali e le cime più alte d’Europa
Aosta appartenente alla val D’Aosta regione autonoma,nella piana scorre il fiume la Dora Baltea circondata da immense montagne tra cui spicca il monte Becca di Nona e il monte Emilius.Molte tracce storiche appartenenti al periodo Romano L’arco di Augusto e l porta Pretoria,per il periodo medievale cè da vedere la Cattedrale di Santa Maria Ass. e di San Giovanni Battista
si trova all’incirca nel mezzo della Regione Autonoma Valle d’Aosta, nella piana in cui scorre la Dora Baltea.E’attraversata da NaS.fino all’ArcoAugusto dal fiume Buthier.è il 4°comune +alto d’Italia.Aosta era città Romana fortificata da cinta muraria con 4 porte di accesso.30-31 gennaio fiera S.Orso.Alla fine di agosto in piazza Chanoux è organizzata “giocAosta”dedicato al gioco da tavolo.
Nella magnifica piazza viene rievocato ogni anno il ricordo di S. Orso con una fiera millenaria dal profumo del legno antico e del ferro battuto. L’arco di Augusto è il ricordo della storia passata e tutto il centro storico racchiudono quelle che ora sono le rovine dell’Antico Impero Romano: che splendore!
