Elenco Comuni: Alghero (12), Bono (4), Castelsardo (4), Porto Torres (4), Sassari (4), Stintino (4), Codrongianos (3), Ozieri (3), Tissi (3), Uri (3) - Lista Alfabetica
Mappa Alghero
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Alghero descritta da Agnes

Alghero (S’Alighera, in sardo), si trova nella Provincia di Sassari e consta di circa 40.000 abitanti. Nota anche come Barceloneta (piccola Barcellona) l’antica cittadina ha conservato intatto l’uso della lingua catalana, le abitudini, i costumi, le tradizioni popolari e religiose dell’XI secolo. Il capoluogo della Riviera del corallo ospita nel suo territorio l’importante aeroporto di Fertilia.

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Mappa Alghero
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Alghero descritta da Elisabetta Arici

La piccola Barcellona dove si parla la lingua catalana e tutto guarda verso il mare immenso e blu in direzione della Spagna. La Riviera del Corallo, dove nei carrer del centro trovi i colori rosso e oro. Le spiagge infinite si sabbia fine e bianchissima. Un clima da sogno e nell’aria i profumi e i sapori della Sardegna. Tramonti fantastici e infiniti sul mare verso Capo Caccia. Notti magiche.

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Mappa Tissi

Tissi descritta da Adriano Di Benedetto

Tissi si trova nella provincia di Sassari, paese molto accogliente che parecchi Sassaresi hanno trasferito la loro residenza.
Molte cose da vedere cominciando dai nuraghi che sono presenti
sul suo territorio, il nuraghe del Monte Sant’Andria, sono presenti alcuni siti archeologici quali l’ipogeo di Sas Puntas.
Ci sono anche due chiese romaniche quella di Santa Vittoria e Santa Anastasia.

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Mappa Bonorva

Bonorva descritta da Adriano Di Benedetto

Bonorva si trova in provincia di Sassari nella storica regione del Logudoro.
Da visitare la chiesa della Natività di Maria costruita da Jacopo Passamar diventato poi vescovo di Ampurias, si possono ammirare gli affreschi di Sant’Andrea Priu.
La chiesa di San Lorenzo di Rebeccu si trova in un sito campestre lungo la Caralibus Ulbiam.
Un giro per il centro storico molto ricco di viuzze.

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Mappa Viddalba

Viddalba descritta da emanuelea

Recentemente è stata ricostruita la Chiesa romanica di San Giovanni. Sorge al centro della valle del Coghinas molto fertile tutto l’anno perchè è attraversata dal fiume omonimo, prima navigabile. Interessante e caratteristico il ponte di età romana. Molte sono le frazioni quali Giùncana, Tungoni, L’avru, Li Reni e Giagazzu. Si lavora anche il ferro battuto e la pietra scolpita.

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Mappa Mores
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Mores descritta da gianniB

Paese interno della provincia sassarese prettamente dedito alla pastorizia e al caseario di riconosciuta fama con una importante cooperativa. Abitato da tribù preistoriche conserva Domus de Janas e Dolmen come il Sa Coveccada. Patrona è santa Caterina d’Alessandria a cui è dedicata la chiesa principale con il campanile più alto della Sardegna. Nel comune vi è l’autodromo nazionale F.Di Suni.

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Mappa Pozzomaggiore
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Pozzomaggiore descritta da gianniB

Il toponimo trae origine dal fatto che l’abitato si trova in una conca che fu una grande bocca eruttiva. Luogo abitato da popolazioni antiche come testimoniano i 40 menhir, nuraghe, dolmen e domos de janas da visitare. Visitare anche la chiesa di San Giorgio Megalomartire di Cappadocia, patrono e la chiesa di S.Maria delle Grazie entrambe del XVI sec.; interessante la Sagra di S. Costantino.

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Mappa Uri
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Uri descritta da gianniB

Nel centro del paese importante il sito nuragico di S. Caterina. Vi è il lago di Cuga, artificiale, sulle cui sponde ci sono numerosi nuraghe. Il comune ha dei propri costumi tipici e il gruppo folk Santa Rughene ne mantiene la tradizione. Nella seconda domenica di marzo si tiene la Sagra del Carciofo, tipico locale. Economia agricola, viticola, olivicola, allevamento ovino e artigianato.

Sardegna > Sassari > Uri (3)
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Mappa Bono
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Bono descritta da gianniB

Si trova in provincia di Sassari nel Goceano, ai piedi del Monte Rasu a 540 mt. tra pianure, colline e montagne, con una economia agro-pastorale sostenuta da un artigianato locale del ferro e della tessitura. Interessante la foresta di Taxus baccata (tasso con bacche rosse) dichiarata monumento naturale è la più grande d’Italia ed ha esemplari millenari che raggiungono i 16 metri d’altezza.

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Mappa Bonorva
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Bonorva descritta da gianniB

Si trova nella regione storica del Logudoro e nella sub-regione del Meilogu, a sud di Sassari. Deriva dal latino “Bonus Orbis” e significa “buona terra”. Importante la Chiesa di San Lorenzo del XII secolo nella frazione Rebeccu, e la Chiesa della Natività di Maria detta Santa Maria Maggiore tardogotica costruita tra il 1582 e il 1610. Patrona Santa Maria Bambina festeggiata l’8 settembre.

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