I comuni italiani descritti da esterina: Abbadia San Salvatore, Santa Fiora, Montepulciano, Pienza, Anzio, Nettuno.
Il cuore della cittadina è il suo borgo medievale ricco di storia e segnato dal passaggio delle varie famiglie che ne hanno avuto il possedimento, come i Frangipane, i Colonna, gli Orsini (solo per citarne alcune).
E’ definita anche la città del baseball, dato che è uno sport molto praticato, tanto che la squadra del Nettuno baseball ha vinto ben 17 scudetti e numerosi altri titoli.
Meta turistica da sempre! Cicerone, Mecenate, Lucrezio amavano il suo litorale, così come diversi imperatori (Augusto, Caligola e Adriano). Nerone, che vi era nato, fece costruire una spendida villa e un porto semicircolare, i cui resti ancora sono visibili all’interno del Parco archeologico.
Il 22 gennaio 1944 fu protagonista dello sbarco delle truppe anglo-americane.
Monticchiello, un piccolo borgo nel comune di Pienza, è noto per il suo “Teatro Povero”: “un autodramma ideato, scritto e realizzato dalla gente di Monticchiello” come viene definito da loro stessi. Un paese che diventa teatro e un teatro che diventa paese… emozionante, coinvolgente e assolutamente da non perdere!!
Rinomata per il suo vino, Montepulciano è un paese pieno di tradizioni. Consiglio assolutamente di assistere ad una rappresentazione del Bruscello (una forma di teatro popolare) e a tutte le manifestazioni legate al Bravìo che si svolgono in Agosto, come il corteo dei Ceri. Vi incanterà e non potrete fare a meno di tornarci…
Santa Fiora… svegliarsi la mattina con il profumo dei dolci del Manni… passare i pomeriggi a leggere un buon libro all’ombra dei castagni… gustare i funghi e i pici di Pierangelo… le fiaccolate per le piazzette del borgo… il lancio del panforte sotto il portone della piazza… i canti del coro dei minatori…
… e il sorriso di nonno…
Comune del monte Amiata, la sua storia è legata a quella del monastero omonimo attorno al quale si è sviluppato in seguito il borgo. Assolutamente da visitare la cripta dell’Abbazia che è caratterizzata dalla presenza di una serie di colonne (più di trenta) con forme diverse e capitelli variamente decorati. Il borgo ha mantenuto la sua integrità nelle costruzioni e nel pavimento di peperino.