Mappa Valfurva

Valfurva descritta da Franco

Il Comune di Valfurva è il paradiso di chi ama lo sci sia da discesa che lo sci-alpinismo e oltre ad avere un territorio ricco di attrattive naturalistiche di ogni genere, vanta il gigantesco, anche se ora ridotto dal fenomeno dello scioglimento dei ghiacci, Ghiacciaio dei Forni con il maestoso anfiteatro di cime che chiude la valle, dal Pizzo Ttresero al Cevedale, al Gran Zebrù e all’Ortles.

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Mappa Gerola Alta

Gerola Alta descritta da Franco

Gerola Alta è il comune di altezza più elevata della Valle del Bitto di Gerola e con le sue frazioni, Nasoncio, Valle , Castello e Laveggiolo, funge da anfitrione per chi si vuole addentrare verso la testata di questa valle orobica, ricca di attrattive per il turista, sia alpinista che semplicemente amante della natura. Pescegallo è la base ideale per sciare su pista e per sci-alpinismo.

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Mappa Colorina

Colorina descritta da Franco

Colorina è un paese la cui economia è sempre stata caratterizzata da una tipica connotazione agricola e da una certa dipendenza dal vicino e più grande Comune di Berbenno che lo fronteggia sulla sponda retica. Un tempo il versante orobico sopra il paese era molto popolato enl 1500 ricco di molte frazioni ora abitate soprattutto d’estate.

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Mappa Torre di Santa Maria

Torre di Santa Maria descritta da Franco

Il comune di Torre di Santa Maria si trova all’altezza di 772 m sul livello del mare ed ha un migliaio di abitanti complessivamente. La sua economia si basa sul turismo estivo e sulla lavorazione del talco e delle pietre da costruzione. Dal paese si dipartono molte vie interessanti per passeggiate ed escursioni in alta montagna, soprattutto verso la famosa cima del Disgrazia.

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Mappa Sorico

Sorico descritta da Franco

Il comune di Sorico è situato nel punto più a nord del lago di Como (circa 50 km da Como) e rappresenta l’ultimo paese a sud del bacino del fiume Mera. E’ raggiungibile percorrendo la statale Como-Lugano, la statale 38 dello Stelvio (da Sondrio) o la statale 36 (da Milano, Lecco, Chiavenna). Il suo lungo lago è molto apprezzato da turisti italiani e stranieri che d’estate arrivano numerosi.

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Mappa Chiavenna

Chiavenna descritta da Franco

Sembra che la città risalga al periodo etrusco ma certa è la sua esistenza in periodo romano come testimoniano gli itinerari che risalgono la valle. L’antica strada da Como a “Clavenna” costituiva un tempo un importante via di transito per i commerci diretti a Coira e verso il centro Europa e qui si poteva scegliere tra la strada per il Passo Spluga o quella verso il Passo del Settimo.

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Mappa Teglio

Teglio descritta da Franco

Teglio ha sempre avuto una rilevante importanza nella storia della valle dell’Adda se già Ennodio nel VI secolo chiamava la valtellina “Tellina vallis”. La sua storia cominciò però molto prima come ci testimoniano le numerose incisioni rupestri e le pietre incise di Caven, Valgella e Cornàl risalenti al terzo millennio avanti Cristo.

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Mappa Lanzada

Lanzada descritta da Franco

Lanzada è un caratteristico quanto piccolo paese della Valmalenco in cui per secoli l’attività principale della popolazione fu rivolta solo al lavoro di estrazione di minerali come l’amianto e il talco. Oggi l’attività estrattiva continua soprattutto per il talco e per il serpentino ma vi si è aggiunta l’attività turistica imperniata soprattutto su alpinismo, sci e passeggiate in montagna.

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Mappa Chiesa in Valmalenco

Chiesa in Valmalenco descritta da Franco

Chiesa in Valmalenco è un comune che ha sempre basato la sua economia sia sul turismo, per l’alpinismo e lo sci praticato principalmente sulle piste del vicino Palù che sull’attività estrattiva di vari tipi di roccia, tra cui essenzialmente gneiss e serpentino. Chi quindi visiterà la Valmalenco potrà ammirare stupende località alpine ma anche tantissime cave.

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Mappa Faedo Valtellino

Faedo Valtellino descritta da Franco

Il territorio di Faedo Valtellino si estende dal corso del fiume Adda dove da pochi anni è stata creata l’Oasi naturale dei Bordighi imperniata sul bosco fluviale, fino al versante settentrionale delle Alpi Orobie da quota 300 ca slm salendo sino a 1800 m slm lungo il versante ovest della valle Venina. Caratteristiche sono la chiesa di San Bernardo e quella di San Carlo.

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